Approfondimenti di Cultura antropologica e filosofica a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli
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Approfondimenti di Cultura antropologica e filosofica a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli Amore e Psiche

L'impronta dell'anima

Nell'ora della sera l'attesa diventa magnetica e si fa mancanza e presenza. Bisogno di appagamento. L'attesa non è mai di chi è solo, ma del solitario che dà valore alla presenza come all'assenza e pertanto sa chi incontrare. L'attesa è di chi si sa ascoltare.

L'amore, il sogno antico di Dio

Ci aggrappiamo all'amore nei giorni freddi, come fosse l'unico albero nella steppa desolata. L'amore è tutto. È riempimento, è cominciamento. È il sole portato fuori dal cantuccio dell'anima. È ciò che resta, l'essenza che non passa tra le luci dello stordimento. È il fuoco che arde ma non brucia e non lascia secchi.

Sogno e illusione. I luoghi dell'inganno

Chi sogna è sempre dentro la sua casa. Anche chi protegge esprime e suscita tenerezza. La tenerezza degli angeli si esprime nei sogni che sono non aspettativa o rifugio, ma tessuto della nostra anima.

Dal fiume all'anima

La voce è il sussurro del vento che parte dalle caverne dell'anima. Il finito corpo contiene l'infinito: l'anima che lo nutre di forza. Dimentichiamo che la voce nasce dalle oscurità finite che attraverso di essa assumono luce e forma, creando dal nulla lo spazio e il tempo. La voce è l'impronta degli astri che adoriamo e incanaliamo in noi trasferendoci nel letto della madre dove riprendiamo ad essere sostanza nella materia. 

Nella saggezza, il vento della raccolta

Vorrei che tornasse quel tempo in cui credevo che ogni cosa potesse avverarsi. Da bambini è così, non ci sono barriere tra il possibile e l'irreale, e per questo l'infanzia è l'età dell'anima.

Ade e Persefone. Bellezza e unicità delle radici

Occorre essere nelle viscere delle cose per apprezzare l'oltre e il sopra. Il nuovo tetto del mondo che di volta in volta si offre. Per chi vivesse sottoterra non sarebbe forse il cielo il prato cosparso di margherite bianche, le stelle? Cosa sarebbe il cielo se non espressione dell'esigenza insita nella nostra intimità di perdurare nell'eterno che ci sovrasta?

La notte dei granelli di sabbia

Cosa sono le stelle se non il volto disegnato da una luce discreta che poggia sul trono dell'Eterno? Con le stelle siamo ovunque e nel cuore di chi amiamo.

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Il tempo è un'illusione messa in bilico dall'evanescenza delle stagioni che oggi soprattutto, a causa anche dell'inquinamento, non seguono più il loro naturale corso che dovrebbe portarle a manifestarsi appieno.

La Madonna nella logica del divenire

Il papa attuale continua a insistere sulla provenienza umile di Maria e Giuseppe che, a ben guardare, poveri non erano. Non sarebbe meglio dire la verità?

L'uomo e lo sconfinamento in Dio

L'uomo è piccolo ma possiede l'infinito senza saperlo. L'ignoranza del senso di appartenenza è la peggiore e sradica l'uomo da ogni identità.

Mem, Mamma e Mammona nel linguaggio degli archetipi

In rapporto a Mammona, questa divinità oscura che Gesù identifica nel demonio, viene facile l'associazione per assonanza alla parola “Mamma” che ritroviamo, seppur con lievi oscillazioni fonetiche, presente in tutte le lingue del mondo.

La solitudine e l'esperienza della luce

Il sole è solo come ci suggerisce la radice etimologica del nome. Splende alto nella volta del cielo ricordandoci che non sempre chi è solo è destinato a vivere nell'ombra intesa come qualcosa di negativo.

La Materia e la sua sublimazione nella rappresentazione della Madonna della Quercia

Dimentichiamo spesso che la donna non è solo una figura fisica, ma un principio che si riattiva nella Natura e nel suo ciclo di andata che ci porta a trasferirci su un piano diverso, e di ritorno. 

Il ghiaccio nella corrente delle cose eterne

Il pensiero personifica e realizza. Il pensiero del cuore è ricordo e magia. Mai come in questo tempo, compiendo il suo ultimo grido, il ricordo si è fatto presenza.

L'infinito e noi

In questo tempo fuori dal tempo tutto è possibile come ad esempio sentire una carezza di quella mano che aspetti sul viso, oppure entrare in quella casa dove non sei più da tempo.

Non privateci del sorriso

Non privateci del sorriso. La gente un tempo sorrideva e lo faceva con grazia, gratitudine e bellezza. Il sorriso era il vestito più bello da indossare. Da tempo non più. S'incontrano di tanto in tanto sorrisi forzati, di educazione.

Il sublime e l'enigma del dolore

Ogni silenzio è una pausa, un momento che racchiude il tutto e giace all'interno dell'Universo. Ogni seme è anche il suo grembo tenuto assieme dal cordone ombelicale che chiamiamo vita. È uno specchio di pesci il ruscello che rianima il letto della foresta. È raccoglimento il silenzio, la voce dell'Eterno che scende tra noi per ricondurci a Lui.

La nostalgia del tempo dei ricordi

Ho nostalgia delle cose che sono state e continuano ad essere nel mio cuore. È questo il profumo inconfondibile di ciò che io chiamo vita e che si differenzia dal puro esistere.

Le Sacre Scritture e il Verbo di Dio

La Fede nelle Scritture si misura nell'alternanza entrata-uscita. Oltre alla comprensione resa difficile dall'utilizzo di metafore e allegorie e di un linguaggio più che simbolico per la comprensione dei quali viene in soccorso l'esegesi, vi è l'applicazione della Parola.

L'esecuzione di un'opera e i suoi misteri

Chi attinge il latte dalla madre è egli stesso parte della sua unicità universale. Il colore dell'incarnato del figlioletto che in questa superlativa opera di Guido Reni succhia il latte dalla figura materna, è lo stesso. Essi sono difatti un corpo unico.

La Bellezza come potenza liberatoria

La gratitudine è parte integrante dell'amore, se non il suo gioiello nascosto, che come una perla matura nonostante il dolore. La gratitudine è ciò che si forma nella profondità senza peso che si palesa come leggerezza.

Oltre lo smalto delle cose

È tagliente la vita nelle sue profusioni, negli ingannevoli salti nella gioia e nella pace. La leggerezza parla molte lingue a volte amare. È levità che incanta e poi ferisce aiutandoci ad entrare nel porto della maturità.

La fratellanza nei tempi di guerra

A quanti, a giustificazione del regime da Covid impostoci portano come esempio le restrizioni in tempo di guerra, rispondo dicendo che in tempo di guerra i bambini s'incontravano, si abbracciavano, giocavano... si andava a scuola da alunni e da insegnanti.

Il Simbolo nella nuova civiltà

Quale la differenza che distingue i simboli dalle immagini? I primi sono veri ma non realistici, le seconde sono realistiche ma non vere.

La casa nel tempo della ragione

Io l'ho vissuto un luogo così. Il suo odore buono e antico è in me. Questo luogo è stato il mio tempo racchiuso nel tempo. Uno scrigno di piccole cose, per me gioielli che illuminano le notti e le giornate buie.

Simbolo della Quaternità

Alla condivisa opinione secondo cui l'uomo è causa dell'epidemia per la conseguita sterilità dei rapporti umani, mi permetto di aggiungere tra le cause lo stato di abbandono in cui versa la Natura violentata nel suo essere.

La societa' dei Giusti

Sono diventata particolarmente insofferente verso quegli slogan lanciati a mo' di bombardamento mediatico contestativo del tipo: "La felicità dipende da noi. È tutto nel pensiero... ecc... ecc...".

Il bosco quale luogo della rivelazione

Ognuno nella vita occupa diversi ruoli pur non recitando. Ci si comporta in svariati modi a seconda degli impulsi che ci trasmette chi ci troviamo dinanzi, o delle situazioni.

L'uomo di oggi e l'alienazione dalla Natura

Vorrei che i nostri Governanti capissero che la vita non è fatta di doveri e di obblighi ma innanzitutto della soddisfazione dell'anima, che è una necessità sacra. Siamo fatti di Cielo prima che di terra.

La solidita' del neutro

Il neutro è associato all'indefinibile che non ha chiarezza. Spesso è visto come attributo degli angeli che non hanno sesso.

La simmetria dell'Uno

Il termine e l'inizio ricordano gli angeli, come l'epilogo di un tempo e i primi passi dell'altro che ci portano a scendere in noi stessi per ritrovare la nostra verginità, ossia l'intimità più profonda.

Figli, foglie e poi... restare

Ci accomuna tutti l'unico destino di lasciare. Vivere è tornare e lasciare, non trattenere. Di pochi è restare. Proprio colui che afferra in profondità il senso delle cose, non trattiene. Egli sposa l'essere che è sempre in ogni verità, e’ la verità.

Il potere sepolto del canto

Quando la scrittura chiama, devi abbandonare tutto quello che hai intanto intrapreso. È Dio che bussa al tuo cuore e non puoi resistergli.

La Magia delle cose e l'esperienza dell'abbandono

Lasciamo le teorie del ciò che serve fuori dai rapporti più intimi o verremo schiacciati da una concezione materialistica e arida dell'esistenza.

Lo specchio della notte

Un tempo forse, saremo stati come appaiamo oggi nei film, con le cerniere nell'anima che si aprono e si chiudono dividendo i personaggi tra bianco e nero, tra giusto e sbagliato, tra buono e cattivo.

La seduzione della maschera

Vorrei morire, nel tuo corpo rinascere. Abbiamo bisogno dell'intimità con l'altro per confermare la nostra identità. Il sesso allora diviene conoscenza della nostra integrità perduta. Anche l'amore è ricordo, perché riconduce al cuore. Ci rende simili e fedeli a noi stessi.

La scrittura e il potere della lettura

In ciò che si contrae c'è un senso di compiutezza. Si contrae un accordo, il matrimonio, una malattia... Un unico verbo per svariate situazioni. Alla base c'è l'esigenza di dare corpo a un qualcosa di finito e quindi irreversibile, in un mondo governato dall'instabilità.

I miti e la cenere

Un tempo gli uomini erano forgiati ad essere eroi capaci di uccidere per il bene della tradizione di passato, presente e futuro.

Il cibo come eternizzazione

Nella società attuale tesa alla mercificazione di tutto, chi può ritenere che ad esempio la gallina, solo perché ha le zampe, sia più sensibile della cicoria?

La madre interiore

Solo l'amore ci rasserena. Chi cerca la pace, in realtà è in lotta con se stesso, esule in questo mondo, alla ricerca dell'amore dentro di lui.

L'arte di donare

Impariamo a considerare gli altri in base a quello che ci hanno donato e non dato. 

L'Amore non e' un dettaglio

Non c'è mai noia nel ricordare quando si pensa a qualcuno. Gli eventi si ripetono con l'aggiunta sempre di qualcosa di nuovo che abbellisce chi ricorda e narra a se stesso.

La Poesia e' Canto

La Poesia è immaginazione che apre a una nuova visione del mondo. La Poesia è la svolta del reale. È la scala verso noi stessi tramite cui rileggere nell'ordine del di dentro gli avvenimenti confusi del mondo.

Per me, il giorno di San Lorenzo

Oggi 10 agosto è il mio compleanno astrale. Ai confini con l'alba, la notte di San Lorenzo nasce Ilaria, la protagonista di un mio romanzo. Ci sono tre date da ricordare per me in questo mese, sicuramente ricco anche di abbracci e di memorie.

Sento quindi sono

Come in Cielo così in Terra, siamo simili quanto diversi. Spariamo echi di solitudine per la volta che ci sovrasta, con l'intento di ritrovarci.

La traslazione delle stelle

I legami fioriscono e sono retti dall'anima. Tutto ha un'anima. Tutto è  anima. Tutto è trama e tutto è labirinto.

La dolcezza e' poesia

Vado alla ricerca di una dolcezza segreta, adagiata tra le rughe del mondo. La dolcezza non ha parole. È pudicizia. Non ha nulla a che vedere col moralismo e per questo si distingue dal pudore.

L'albero maestro

Il tronco dell'albero è lo spartiacque tra la nascita a Oriente e la Morte a Occidente.

Il cuore e l'anima

Il cuore è il mistero dei misteri. Custodisce tutto. È magico. Magia non significa forse anche custodire?

Il viaggio nel cuore

Amiamo chi ci riconduce a noi stessi. L'amore è un viaggio di rientro. È salita al cielo e ritorno a casa, alla grotta del cuore. Il tempo perso  ad amare non è  mai tempo perso. Il tempo perso ad odiare non torna più  indietro. Amare è altresì donare ali.

Il desiderio e la caduta delle stelle

In autunno, la doratura del cielo si flette sulla terra. In autunno si hanno gli occhi stanchi e la schiena diventa pigra. È il passaggio, ciò che è intermedio tra la partenza e l'arrivo. La luce regredisce e il buio si riempie. Le ombre si allungano, il ritmo della vita perde velocità. 

Il Presente nel cuore

Ciò che accade, spesso appare senza un motivo logico e senza una spiegazione che sul piano emotivo nel tempo rintracciamo come nesso che lega gli eventi.

Dal grembo fiorito

Dov'è più la poesia? I poeti non hanno sesso perché uno è il seme dell'anima e loro sono lì nel letargo della terra.

Sulla teoria della Concreazione

Madre e figlia, una meraviglia nell'altra. Nel tempo del reale la madre è prima di un figlio, ma forse non è proprio così nella teoria della concreazione.

Ispirazione ed Espansione

La Bellezza è la concretezza che respiriamo nel Creato, il solo capace di anteporsi alle qualità immaginative dell' Uomo.

L'enigma dell'innocenza. La Gioconda

La Gioconda è in ogni enigmatica innocenza, perché l'innocenza è di per sé un enigma per il mondo che ha un suo ordine impostato sulla Creazione.

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