Gli Dei della creativita', tra pragmatismo e poesia
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Gli Dei della creativita', tra pragmatismo e poesia

Gli Dei della creativita', tra pragmatismo e poesia

Amore e Psiche
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Venere spesso è dipinta nella pittura rinascimentale e neoclassica con la mano che tocca il seno.

Lorenzo Lotto - Venere e Cupido, 1520 circa, olio su tela
Lorenzo Lotto - Venere e Cupido, 1520 circa, olio su tela

 

Ciò non è da intendersi come invito all'eros che la rappresenta ma al nutrimento della vita che si esprime nella continua evoluzione di se stessi nel procedere del tempo. Venere è la dea delle arti, passionale di contro ad Apollo dio della poesia e della metrica declinata allo studio della filosofia. I termini greci Poieo, Poiesis e Apollo hanno la stessa radice etimologica e suggeriscono l'aspetto metodico e accademico delle arti in previsione del fare.

In Apollo non c'è impulso ma premeditazione. L'ingegno intuitivo lascia spazio alla concentrazione da cui discende l'armonia. Atena e Venere spesso nei miti vengono accostate da un discorso di compiutezza dello spettro qualitativo femminile. L'occhiazzurra Atena è colei che conserva il baluginio razionale di Zeus e lo porge al navigante affinché mantenga la sua rotta. Di contraltare Venere è colei che sprona alla vita e conserva dalla nascita dalla conchiglia l'umore del mare che si libera nell'atto sessuale concepito come un ritorno all'antetempore.

È una donna non donna che rappresenta l'icona sublime della femminilità. È una creatura d'acqua che è l'elevazione della materia nella creazione e pertanto è una divinità abbagliante e orgasmica. Atena è l'avvedutezza e la ragione che nella donna calmano l'uomo e lo invitano alla riflessione. La disponibilità di Venere, l'ancella traghettatrice, la ritroviamo espressa nella Madre di Dio cristiana, la pura che attraverso l'acqua riforgia l'uomo nel Cosmo della Creazione. È colei che dà la forma al Figlio dell'Uomo ed è il tramite con la Terra.

Maria, Miryam è la somma di tutto e in lei converge il pantheon classico pagano. È madre e ancella ma anche figura intelligente che segue il Gesù storico nelle sue predicazioni. È madre eletta e sposa accostata alla figura della Maddalena forse una sua proiezione gnostica o molto più. Il suggello del Cristianesimo col mondo ebraico pregiudaico. Lo spirito che aleggia sulla vita e che dà forma alla vita.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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