Un gatto attende sempre qualcosa e risponde alla chiamata che riceve sottoforma di impulso energetico. È fruitore e dispensatore di correnti e flussi magnetici. Come nessuno, il gatto si pone in ascolto quando interrompe quanto stava facendo.
È l'ancella degli stimoli dell'Assoluto, di cui si fa tramite e invia a tutti noi. Nel sonno riceve impulsi o visite. Un gatto è in continua missione di scambio di informazioni su un piano invisibile e a noi assolutamente ignoto.
Il gatto aspetta sempre qualcosa che non si traduce necessariamente in qualcuno. Gli esseri umani sono i più bassi portatori di energie in quanto queste sono percepite svincolate dai processi che regolano e realizzano gli equilibri cosmici.
Un gatto rimarrà per noi umani sempre un enigma. Vede e comprende ciò a cui non arriviamo. È presente e su un piano onniscente in tutte le dimensioni. Lo amiamo perché, per quanto ci sforziamo, non saremo mai come lui. La sua eleganza è scaltrezza ma non furbizia in malafede. La sua leggerezza fisica è legata alla sovrasensibilità delle nuvole. Tutto in lui è profusione di armonie. Tutto in lui è in una corrispondenza perfetta col Tutto.