Bellezza e Amore
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Bellezza e Amore

Nodo Celtico dell'amore

Amore e Psiche
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L'amore avvicina la Bellezza che altrimenti resta distante.

Nodo Celtico dell'amore
Nodo Celtico dell'amore

 

La Bellezza è lontana e tramite l'amore si rende tangibile. L'amore e la bellezza sono da sempre collegati ed esprimono il sentimento umano più alto trasferito sul piano divino. L'Amore supremo pregna l'Uomo che lo restituisce a Dio attraverso i riti sacrificali. Anticamente la Bellezza era l'amore consacrato dal matrimonio che richiedeva l'approvazione e la benedizione degli dei. Mentre oggi siamo portati a riconsiderare il matrimonio filtrato dall'ottica di disincanto della vita sicuramente più complicata rispetto a quella dei nostri avi, un tempo la coppia nella sua narrazione era un nodo che stemperava le avversità. questo è un concetto che ritroviamo espresso dal Nodo Celtico o Legame del Cuore che descrive l'importanza per i Celti del legame amoroso. I Celti erano sì un popolo pacifico, ma d'impostazione cacciatoriale. Allo stesso tempo coltivavano il senso di devozione verso proprio territorio e verso la propria famiglia. Quando ha incominciato a sgretolarsi la loro civiltà, la perdita degli equilibri prima conseguiti, ha apportato la crisi in diversi settori, facendo franare la stabilità dei legami del cuore, come dimostrano i miti altomedievali, poi traslati nella letteratura cortese.

Un tempo la famiglia era nucleo e fonte di forza. La casa era il nido che assicurava prosperità alla progenie. Non che fossero tutti rosa e fiori i matrimoni, ma il principio della solidità consacrata dal legame era inviolabile e trionfava sulle particolari vicende umane. La donna e l'uomo riconoscevano i loro reciproci ruoli e li rispettavano. Ciò faceva sì che la realizzazione del singolo venisse protratta anche nel privato. Le frustrazioni che oggi sono all'ordine del giorno erano considerate mosche bianche.

La lotta è nella vita e il dominio nel corso delle esperienze e del processo di maturazione individuale acquisisce un significato diverso, più spirituale. L'uomo combatte per conquistare e altresì proteggere, elevando a bellezza se stesso attraverso i principi a cui è stato educato.

L'amore diviene quindi esplorazione della tradizione che nel mito di Amore e Psiche tante volte ripreso e rivisitato espleta la sua magnificenza. Così come nella sovrapposizione della bellezza all'amore nel mito di Venere.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.