La seduzione della maschera
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La seduzione della maschera

La seduzione della maschera

Amore e Psiche
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Vorrei morire, nel tuo corpo rinascere. Abbiamo bisogno dell'intimità con l'altro per confermare la nostra identità. Il sesso allora diviene conoscenza della nostra integrità perduta. Anche l'amore è ricordo, perché riconduce al cuore. Ci rende simili e fedeli a noi stessi.

La seduzione della maschera
La seduzione della maschera

 

Riporta in superficie chi siamo per davvero. L'amore è amico della maschera perché come la maschera è segreto nascosto, impronunciabile verità profonda. La maschera è la feluca che trasporta e comunica la nostra natura agli occhi degli altri. È enigma per chi è altro rispetto a noi. È lettura chiara e sensibile per chi si muove sulle nostre corde emotive ed emozionali. Per questo la maschera è oggetto di seduzione che fa combaciare il soggetto che la indossa con se stesso. Nell'erotismo la maschera è di chi mette a nudo la potenza evocativa del suo mistero profondo associato all'oscurità ancestrale, e fa corrispondere a ogni gesto l'anima. Pertanto, la maschera diviene simbolo di astrazione fisica e mezzo di ricongiungimento con l'Infinito metaempirico.

Attraverso la maschera smembriamo noi stessi per coniugarci alla natura divina. Il percorso di maturazione che si conclude con la conoscenza e acquisizione della propria maschera non è semplice, ma tortuoso e pertanto iniziatico. La maschera quindi, non solo ci parla dell'Amore attraverso il linguaggio dell'Eros, ma per sua ontologia è oggetto dell'Esoterismo in cui l'Amore anche se non compare, è la valle di ogni intenzione umana che si spoglia e si traduce in molteplici forme espressive e trova la sua giustificazione morale e istituzionale nelle religioni.

La maschera più antica è la foglia. È decoro estetico e vitalità dell'albero di cui veicola la sostanza. Adamo ed Eva si coprono le intimità con foglie di fico, come indica la tradizione. La foglia non copre ma vela, lasciando filtrare il significato che è nella struttura stessa del corpo. Con Adamo ed Eva l'amore diventa così arte e non più semplice connotato dell'istinto. Diviene verità che solo l'amore compreso e posseduto contiene.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.