Artisti, professionisti e celebrità del mondo dello spettacolo si raccontano e raccontano le loro opere a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Artisti e celebrità del mondo dello spettacolo si raccontano e raccontano le loro opere a cura di Ippolita Sicoli Interviste e Recensioni

Professionisti, artisti e celebrità del mondo dello spettacolo si raccontano e raccontano le loro opere a cura della dott.ssa  Ippolita Sicoli

Alessia Guidetti

Sorprende molto come nell'epoca attuale particolarmente rivolta a un uso spasmodico e sconsiderato dell'intelligenza artificiale e delle sofisticazioni mediatiche, sia ancora possibile trovare punti d'incontro tra la cultura del corpo fisico e l'estrosa creatività interiore. È come scorgere su un terreno brullo e arso una rosa carnosa che ci richiami per dare ascolto e attenzione alla sua invitante presenza.

È questa la sensazione che suscita Alessia Guidetti, personal trainer particolarmente votata al ruolo di autrice, che nel suo romance fantasy "La Prescelta" riesce a fare incontrare i tempi odierni con i toni romantici e avventurosi di un Medioevo capace ancora di stimolanti suggestioni.

Alessia Guidetti
Alessia Guidetti

 

In questa intervista:

Sorprende molto come nell'epoca attuale particolarmente rivolta a un uso spasmodico e sconsiderato dell'intelligenza artificiale e delle sofisticazioni mediatiche, sia ancora possibile trovare punti d'incontro tra la cultura del corpo fisico e l'estrosa creatività interiore. È come scorgere su un terreno brullo e arso una rosa carnosa che ci richiami per dare ascolto e attenzione alla sua invitante presenza.

Angelo Modica
Angelo Modica

 

In questa intervista:

Fare impresa richiede vocazione e forte senso di responsabilità. La difficoltà oggi è accentuata dall'incapacità di fare analisi ben ponderate prima di intraprendere un'attività. Ci si lancia e molte volte a questo  lancio segue il vuoto.  È ciò  il riflesso inevitabile di una mentalità viziata dal tutto facile che non sa rispettare i necessari tempi di attesa e di maturazione del progetto iniziale.

Massimo Emilio Gobbi

Il Covid è alle nostre spalle eppure, ce lo sentiamo ancora addosso. Lo abbiamo dentro di noi, nella coscienza scolpito e sembra che nessuno faccia abbastanza per riprendere la vita di sempre, o meglio, la vita di prima perché quel sempre, lo abbiamo tutti senza pietà rimosso. Le restrizioni continuano ad attanagliarci come se nulla fosse cambiato. Hanno semplicemente mutato nome, mutando in qualcos'altro al di fuori del Coronavirus.

Massimo Emilio Gobbi
Massimo Emilio Gobbi

 

In questa intervista:

Il Covid è alle nostre spalle eppure, ce lo sentiamo ancora addosso. Lo abbiamo dentro di noi, nella coscienza scolpito e sembra che nessuno faccia abbastanza per riprendere la vita di sempre, o meglio, la vita di prima perché quel sempre, lo abbiamo tutti senza pietà rimosso. Le restrizioni continuano ad attanagliarci come se nulla fosse cambiato. Hanno semplicemente mutato nome, mutando in qualcos'altro al di fuori del Coronavirus.

Patrizia De Benedetti

È ancestrale quanto ha la capacità di sommuovere le nostre stanze più profonde, provocando emozioni e vibrazioni. In una realtà, quella odierna, che dimentica di osservare  l'anima dall'interno, preferendo di coglierla nel mondo che ci circonda, trovare echi di un percorso dimenticato e che ci restituiscano a noi, è alquanto raro. L'Arte allora accade e come una benedizione ci accoglie.

Patrizia De Benedetti
Patrizia De Benedetti

 

In questa recensione:

È ancestrale quanto ha la capacità di sommuovere le nostre stanze più profonde, provocando emozioni e vibrazioni. In una realtà, quella odierna, che dimentica di osservare  l'anima dall'interno, preferendo di coglierla nel mondo che ci circonda, trovare echi di un percorso dimenticato e che ci restituiscano a noi, è alquanto raro. L'Arte allora accade e come una benedizione ci accoglie.

Liberato Candiello
Liberato Candiello

 

Sono nato a Benevento il 21 04 1976 e sono alto 1,76 cm. So parlare speditamente l'italiano e il francese vivendo e lavorando in Svizzera. La mia vera professione è quella di falegname ma mi piace recitare nei film.

Liberato Candiello

Ci sono trame nascoste, fili illeggibili che uniscono come in un'unica casa, gli aspetti del nostro essere artistico e sensibile. Ognuno di noi è in sé una famiglia di rapporti retti dalla capacità di traghettare chi si è in quello che si fa, ma è dei migliori realizzare questa operazione.

Cast del film "The Camorra dominates"
Cast del film "The Camorra dominates"

 

In questa recensione:

In una società che guarda al diradarsi dei rapporti e allo straniamento dalla naturalità, la violenza acquisisce attributi di totale gratuità. Il virtuale ci rende sempre più distanti dal senso delle cose e ci seduce sulla scia di una realtà sempre più vuota e colma di effetti illusori.

Officine Monastiche

Per quanto l'uomo di oggi si senta proiettato verso la dimensione tecnologica, il sentimento di devozione occupa un posto rilevante nella vita di molti. Cambiano gli usi e i costumi di una società che si muove a velocità sostenuta e inevitabilmente ciò impatta anche sull'immaginario con cui si esprime il sentimento di fede. L'interesse rivolto a oggettistica e sartoria sacre si va affinando e diversificando, cercando di incontrare i gusti di tutti.

Officine Monastiche
Officine Monastiche

 

In questa intervista:

Per quanto l'uomo di oggi si senta proiettato verso la dimensione tecnologica, il sentimento di devozione occupa un posto rilevante nella vita di molti. Cambiano gli usi e i costumi di una società che si muove a velocità sostenuta e inevitabilmente ciò impatta anche sull'immaginario con cui si esprime il sentimento di fede. L'interesse rivolto a oggettistica e sartoria sacre si va affinando e diversificando, cercando di incontrare i gusti di tutti.

Fabiola Santelli

Non esiste tradizione che non venga ispirata da Dio. L'etimo "tradizione" dal latino "tradere: trasmissione" ci parla non solo delle testimonianze del passato che vengono rilasciate, oralmente e per iscritto, ma anche di tutto l'insieme di sentimenti che costituisce la materia invisibile della tradizione stessa.

Fabiola Santella
Fabiola Santella

 

In questa intervista:

Non esiste tradizione che non venga ispirata da Dio. L'etimo "tradizione" dal latino "tradere: trasmissione" ci parla non solo delle testimonianze del passato che vengono rilasciate, oralmente e per iscritto, ma anche di tutto l'insieme di sentimenti che costituisce la materia invisibile della tradizione stessa.

Francesca Rafanelli

Spesso accusiamo non a torto la rete e la realtà virtuale di aver preso il sopravvento nella cura dei rapporti interpersonali. Prima il cellulare, poi il computer ci hanno distratti dal desiderio di una comunicazione ravvicinata tra le persone, avviandoci verso una società che ai rapporti fatti di incontri predilige quelli basati sulla distanza.

Massimo Emilio Gobbi

Si suol dire che la verità è dalla parte della minoranza e non della maggioranza e il momento storico che stiamo vivendo sembra proprio confermarlo. Parallelamente, quando si pensa a un governo conservatore, viene subito alla mente l'assolutismo francese del Re Sole, così come ogni forma di politica antisociale. A smentire questa seconda opinione è proprio l'epoca attuale in cui il conservatore è colui che porta avanti una visione democratica della società, nel pieno rispetto delle radici umaniste e delle leggi naturali.

Francesca Rafanelli
Francesca Rafanelli

 

In questa intervista:

Spesso accusiamo non a torto la rete e la realtà virtuale di aver preso il sopravvento nella cura dei rapporti interpersonali. Prima il cellulare, poi il computer ci hanno distratti dal desiderio di una comunicazione ravvicinata tra le persone, avviandoci verso una società che ai rapporti fatti di incontri predilige quelli basati sulla distanza.

Massimo Emilio Gobbi, foto by Andrea Piva
Massimo Emilio Gobbi, foto by Andrea Piva

 

In Questa intervista:

Si suol dire che la verità è dalla parte della minoranza e non della maggioranza e il momento storico che stiamo vivendo sembra proprio confermarlo. Parallelamente, quando si pensa a un governo conservatore, viene subito alla mente l'assolutismo francese del Re Sole, così come ogni forma di politica antisociale. A smentire questa seconda opinione è proprio l'epoca attuale in cui il conservatore è colui che porta avanti una visione democratica della società, nel pieno rispetto delle radici umaniste e delle leggi naturali.

Fondazione Centro Studi Rinascimento Musicale

Di rinascita è colma la primavera. La rinascita è il canto di elevazione dell'anima, congiunto a un significativo impegno scientifico e metodico che influisce nella didattica. Il Rinascimento associato al canto profuma di un caldo benvenuto in quest'epoca grigia che avrebbe bisogno di tendere le braccia verso un'arte a sostegno di un codice espressivo luminoso e luminante. 

Fondazione Centro Studi del Rinascimento Musicale
Fondazione Centro Studi del Rinascimento Musicale

 

In questa recensione:

Di rinascita è colma la primavera. La rinascita è il canto di elevazione dell'anima, congiunto a un significativo impegno scientifico e metodico che influisce nella didattica. Il Rinascimento associato al canto profuma di un caldo benvenuto in quest'epoca grigia che avrebbe bisogno di tendere le braccia verso un'arte a sostegno di un codice espressivo luminoso e illuminato.

Sergio Borsato

Definiamo la verità con attributi unici, dimenticando che è una stella che pulsa magnetica nel cuore. La verità è il contrario di una scatola chiusa ed etichettata per bene. Ci insegue con profumi e sfumature diversi finché non l'avremo sentita nostra. Quasi fosse argomento di una spiritualità salottiera o accademica, oggi dimentichiamo il nesso portante tra la verità e l'arte, di cui la musica si fa portabandiera.

Sergio Borsato
Sergio Borsato

 

Sergio Borsato nasce in Svizzera nel 1962. Figlio di immigrati veneti, trascorre la sua infanzia in parte con i nonni paterni, a Cartigliano - un ridente paesino delle campagna veneta alle porte di Bassano del Grappa situato sulle sponde del Fiume Brenta - e in una piccola cittadina svizzera vicino a Zurigo.

Angelo Modica

Ascoltiamo spesso per televisione la testimonianza dei portavoce di diverse famiglie italiane che si ritrovano sull'orlo del baratro per i forti e generalizzati aumenti. A questi nessuno, tra politici ed economisti, sembra dare adeguate risposte. È grave e paradossale se ci soffermiamo a riflettere sull'epoca in cui tutto ciò accade, di forti propagande progressiste e di campagne impugnate a favore di un umanesimo che sostenga i più deboli.

Angelo Modica
Angelo Modica

 

In questa intervista:

Ascoltiamo spesso per televisione la testimonianza dei portavoce di diverse famiglie italiane che si ritrovano sull'orlo del baratro per i forti e generalizzati aumenti ai quali nessuno, tra politici ed economisti, sembra dare adeguate risposte. È grave e paradossale se ci soffermiamo a riflettere sull'epoca in cui tutto ciò accade, di forti propagande progressiste e di campagne impugnate a favore di un umanesimo senza frontiere.

Marco Del Pasqua
Marco Del Pasqua

 

Sono nato a Rapolano Terme il 29 aprile 1960 e abito a Cavriglia in provincia di Arezzo. Dopo aver conseguito il diploma di ragioniere ho frequentato la facoltà di Scienze Politiche di Firenze.  Attualmente lavoro come consulente presso BNL- BNP Paribas.

Siamo portati a confondere lo svago con la superficialità, quasi il primo fosse la negazione dei significati in seno alla vita. Lo svago, la leggerezza sono parte della grazia che la vita ci dona senza rinnegare il valore più profondo che essa comprende e ci rivela. Associare la narrativa di evasione a una narrativa matura e nutrita di valori non è un ossimoro. È quanto ci propone la scrittura creativa e altamente immaginativa di Marco Del Pasqua.

Francesca Rafanelli
Francesca Rafanelli

 

Francesca Rafanelli, dopo essersi laureata in Lettere con indirizzo storico artistico presso l'Università di Firenze, con una tesi in Storia della miniatura, ha conseguito la specializzazione in biblioteconomia e archivistica presso la Scuola Vaticana, oltre al diploma di archivista-paleografo presso l’Archivio di Stato di Firenze e quello in Scienze araldiche e documentarie presso l’Istituto araldico genealogico italiano (IAGI) di Bologna. Ha recentemente conseguito una seconda laurea in beni archivistici e biblioteconomici, con una tesi su un inedito carteggio tra il bibliotecario Antonio Panizzi e l’industriale Bartolomeo Cini, e un master di II livello in Bibliografia e Biblioteconomia musicale, con una tesi sulla famiglie e sull’archivio Tronci (carteggio di Filippo III Tronci).

Svolge da diversi anni ricerche storiche sulla montagna pistoiese e sulla città di Pistoia con particolare riguardo alla storia dell’arte e all’arte organaria, confluite in conferenze, convegni e pubblicazioni.

Attualmente lavora nella Rete documentaria della provincia di Pistoia e per altre biblioteche toscane, come catalogatrice di materiale musicale, manoscritti, libri antichi e moderni. Collabora, per la ricerca archivistica, con la ditta Samuele Maffucci conservazione e restauro organi storici.

Leggi anche: L'importanza della conservazione nella cultura del tramandamento. Francesca Rafanelli e la biblioteca della Fondazione Centro Studi Rinascimento Musicale

Maurizio Gattalbi

L'arte pittorica e la ritrattistica operando sui contrasti  riflettono le dicotomie   del mondo che consegnano tramite la descrizione  e la rappresentazione. Come suggerisce la parola stessa, "rappresentazione" è  porre noi stessi col  nostro presente in relazione  con la Natura e il tutto empirico , interpretando e aggiungendo  al  compiuto che si palesa e  svolge. È quanto le opere del Maestro Maurizio Gattalbi al quale è  dedicata questa recensione  ci suggeriscono e trasmettono, sollevando i veli   alla poesia e alla  grazia  del mondo.

Teresa Bartalena

Inquadriamo quanto succede sempre e solo dopo che un processo si è ormai radicato nella nostra esistenza. Nulla di ciò che accade ha sviluppi improvvisi, ma cresce lentamente attecchendo, divorando. E così, ciò che è  piccolo matura impossessandosi delle nostre vite, mettendo a nudo la vulnerabilità e la fragilità  del sistema uomo. È quanto questa pandemia ci sta mostrando, insegnando ai più sensibili l'illusorietà del controllo. È quanto vanno evidenziando l'autrice Maria Teresa Bartalena e l'illustratore Federico Vicari nella raccolta di racconti "L'incubazione. Diario di una quarantena" a cui è  dedicata  questa recensione.

Raniero Parlagreco

I ricordi sono i mattoni che definiscono chi siamo. Certe esperienze camminano sui nostri ricordi e si fanno presente. Ognuno di noi nasce con una propensione che plasma il destino attraverso scelte e decisioni che ci portano a salire lungo lo schienale della vita. Sulle esperienze vissute, scrigni di istanti e intenti, è incentrata questa intervista. Partendo dal romanzo "L'ultimo incontro" lo scrittore Raniero Parlagreco racconterà se stesso attraverso la passione per lo sport che ha tracciato la via della sua determinazione.

Raniero Parlagreco
Raniero Parlagreco

 

Raniero Pariagreco è nato Bologna nel 1963. Sposato con due figli, per lavoro è vissuto in molte città d’Italia, tra cui la bellissima Napoli, Trieste,Torino, Terni e Roma.

Domenico Romeo

La pandemia da Covid 19 ci ha portati a guardarci dentro nella prospettiva  di un mondo migliore. La solidarietà  che è emersa, l'umanità  eroica di chi ha messo a rischio la propria vita per salvarne altre hanno  dovuto confrontarsi con un'altra faccia della stessa medaglia caratterizzata da truffe, inganni e traffici illeciti. Ed è  proprio su questi ultimi  aspetti che è  incentrata questa intervista rivolta al Criminologo prof. Domenico Romeo che ci illustrerà i contenuti della sua ultima pubblicazione dal titolo "Operazione oro liquido", un percorso tra le tenebre  dell'illegalità in cui si muovono speditamente le più  forti organizzazioni criminali e le cellule del terrorismo mondiale.

Angelo Cervino

La terra ci prepara alla collettività, ci educa alla vita in comunione e attraverso l'amore per la terra e per la Natura, l'uomo è pervenuto alla conoscenza dell'eternità. Tramite il culto dei morti noi respiriamo la vita di chi ci ha preceduti e sui cui passi organizziamo il nostro cammino, come un albero che si allunga verso il cielo partendo dalle poderose radici. Di tutto questo e di altro ancora parleremo nella prossima intervista rivolta all'imprenditore agricolo Angelo Cervino che ha fatto della passione per la terra e della tradizione di famiglia  entusiasmanti scelte lavorative e di vita.

Angelo Modica

Questa avventura che chiamiamo Covid ci sta portando a riconsiderare l'uomo cellula pulsante dell'intero organismo che definiamo Natura. L'attenzione riposta su quanto ci circonda, ci invita a contemplare stili di vita che non possono prescindere dalla salvaguardia dell'ambiente. Portare a frutto e non sfruttare è l'obiettivo verso cui guardare con le nuove politiche economiche ambientaliste ed è al centro di questa intervista rivolta ad Angelo Modica, imprenditore delle aziende leader nel settore della stampa sublimatica vera ecologica.

On The Heart Road

Il canto incanta e in questo assolve alla sua funzione sacra di reintegro dell'Uomo nell'Assoluto. In una società  che ha fatto delle suggestioni profonde di arricchimento dell'anima  un prodotto del pensiero rivolto alla nuova etica consumistica, la capacità di incantare tramite il canto  è di quanti ancora s'impegnano a preservarlo nel suo significato più vero e profondo,  aprendo alle vibrazioni dell'anima e alle esplorazioni  dell'interiorità. Tra questi merita un posto di assoluto rispetto il duo "On The Heart Road" costituito da Maurizio Massimi e Roberta Tomassini, a cui è dedicata questa recensione.

Biografia. On The Heart Road story
Biografia. On The Heart Road story

 

Il duo On The Heart Road viene creato da Maurizio Massimi e Roberta Tomassini nel 2019, al temine di una esperienza con una formazione di musica celtica, dove Roberta fu ideatrice di alcuni brani originali, in particolare di Thunderstorm che fu completato ed arrangiato in seguito da Maurizio, come tutti gli altri brani di lì in poi.

Roberto Zanetti

In questa recensione:

Associamo l'idea di contemporaneità a uno stato d'animo o a un genere che contraddistingue una frazione di quel flusso continuo e magnetico che chiamiamo vita. La contemporaneità è saper vivere il presente depositando un'impronta su cui altri in futuro collocheranno i loro passi. La contemporaneità nel Jazz si associa a un'idea di elementare purezza che si è capaci di rendere attraverso il linguaggio dirompente delle note. Di questo e altro parlerò nella prossima recensione sull'ultimo album del pianista compositore Roberto Zanetti, una stella nel firmamento musicale del Jazz contemporaneo.

Roberto Zanetti
Roberto Zanetti

 

Innamorato del blues, cultore del rock britannico, nasce come chitarrista di piccole realtà locali. La necessità di approfondimento della materia musicale lo porta a frequentare il conservatorio scegliendo il corso di direzione corale quale disciplina che gli permette di apprendere, insieme alla tecnica pianistica, l’armonia e la composizione. Nel 1991 consegue il diploma in Musica Corale e Direzione del coro presso il conservatorio E.F. Dall’Abaco di Verona sotto la guida del maestro Antonio Zanon.

Ines Froio

In questa intervista:

La scena è l'unico luogo dove la verità si coniuga alla finzione che si fa strumento di un universo di cui l'attore è una cellula pulsante. Il Teatro e il Cinema assurgono pertanto a luoghi metafisici di un sentire pieno che unisce il regno delle emozioni a una comunicazione di certo consapevole. Partendo da questo, Ines Froio in questa intervista metterà a nudo se stessa, parlandoci dei suoi progetti che la vedono impegnata non solo come attrice ma anche in qualità di poetessa e narratrice, dell'anima.

Ines Froio
Ines Froio

 

Ines Froio nasce a Bari il 09/09/1995. Da subito manifesta una spiccata attitudine verso il mondo dell'arte e dei contenuti dell'anima che esprime attraverso la composizione di testi lirici.

Marc Jean Di Maggio
Marc Jean Di Maggio

 

Marc Jean Di Maggio nasce a Parigi nel 1969. Dopo qualche anno, si trasferisce con la famiglia a Bruxelles e poi in Italia, a Monte Argentario, dove rimane per oltre vent'anni.

Il cuore nella pietra. ''Io voglio vivere'' il romanzo di Luciano Natali per una umanità migliore

"La normalità è familiarità che si esprime attraverso chi abbiamo intorno e amiamo. La normalità è filtrare il bello che ci attornia, con gli occhi degli affetti. È altro dall'abitudine che ci porta a svincolarci dal tempo dei sentimenti e da chi siamo veramente. In una realtà in cui ognuno muove alla ricerca di una ridefinizione lontana dall'anima dei propri luoghi, i paesi d'origine sono un tutt'uno con chi ci ha consegnato alla vita e che noi generazioni nuove abbiamo destinato al silenzio.

Delia Solari
Delia Solari

 

Delia Susana Costa, argentina, si è laureata presso l'Università di Buenos Aires come: Public Accountant e Bachelor in Business Administration. Durante la sua adolescenza ha conseguito il titolo di insegnante di Musica, Teoria e Solfeggio.

Delia Solari

Siamo finestre aperte alla luce, vetrate che la luce attraversa ricordando l'avvolgenza dell'acqua. In un mondo che mortifica il bene e insiste sul dolore, la luce è redenzione che ci riscatta dalle tenebre attraverso il rigore geometrico delle forme. È quanto riscontriamo nell'operazione estetica condotta sublimemente da Delia Solari, artista argentina di caratura internazionale, di cui parlerò in questa recensione.

Il Cinema tra narrazione e immaginazione.
Il Cinema tra narrazione e immaginazione. "Terrazza Sentimento" il docufilm di Massimo Emilio Gobbi (la foto di fine ciak)

 

Il sensazionalismo imperante rischia di compromettere il significato delle cose e dei fatti. Oggi più che in passato l'Arte e la Cinematografia devono misurarsi con le insidie che comporta la realtà aumentata e la sofisticazione dei mezzi espressivi che, se da un lato intervengono con una serie di effetti che agiscono direttamente sui sensi, dall'altro sviliscono la sfera dell'emozionalità del pubblico.

''Io credevo in te'', il minimalismo sensibile del nuovo corto di Cossentino e Bellino
''Io credevo in te'', il minimalismo sensibile del nuovo corto di Cossentino e Bellino

 

Ogni anno alle soglie dell'estate va riproponendosi l'angosciante dramma dell'abbandono dei cani da parte di quei padroni stanchi di sentirsi da loro condizionati in vista delle vacanze. È un'emergenza questa che sta a cuore ai più sensibili, propensi ad avvertire il grave scollamento dell'uomo servo del proprio egoismo, dalla Natura che ci reclama ascolto e ci chiede rispetto verso tutte le forme di vita, noi incluse, presenti nel suo amorevole grembo. Questi da me abbozzati sono solo alcuni spunti di riflessione suggeriti dal cortometraggio "Io credevo in te" scritto e prodotto dal connubio dei due valenti artisti Giuseppe Cossentino e Nunzio Bellino , a cui è dedicata questa recensione.

Gastone Cappelloni

Il cielo è il ribaltamento delle nostre azzurrità più profonde. È l'ancora di salvezza in una realtà che ci sbatte tra i marosi del tempo e ci fa ritornare dal punto estremo oltre cui si affaccia la dispersione nel non ritorno. Il tema del viaggio ha senso se ci tiene in vita attraverso la molla dei ricordi che ci fanno essere in noi e nel regno dell'oltre. Ossia su quella spiaggia dove chi è andato non smette di cercarci e di farci vivere attraverso le sue esperienze.

Gastone Cappelloni
Gastone Cappelloni

 

Gastone Cappelloni

- Poeta contemporaneo, classe ’57, nasce a Sant’Angelo in Vado (Pesaro\Urbino). Penna fertile e dinamica ha pubblicato tutt’oggi ben 22 sillogi. "Un seme oltre oceano", "6.0" "Inesperte esperienze - Opera omnia, tradotti anche  in lingua spagnola, presentandoli sia in Argentina, che in Spagna. Sue poesie presenti su circa 200 Antologie letterarie nazionali e internazionali, portali e riviste cartacee.

Alessia Cervino

La società attuale mostra ovunque strappi che tendono a far vacillare la luce delle individuali identità. Sapersi ritrovare nella personale apertura al mondo è un lusso oramai concesso a pochi e a quei giovani capaci di prestare fede e ascolto al loro sogno intrapreso molti anni addietro. Un fiore che sboccia e mostra i suoi petali sani e compatti, prima di cedere al tempo, è l'immagine più bella ed eloquente dell'"eleganza" cucita all'identità di chi ha cura di metterla in atto e di preservarla nel tempo. È questo il contenuto più profondo e nobile che ci trasmetterà insieme a tanto altro la protagonista di questa intervista, l'aspirante modella Alessia Cervino. 

Alessia Cervino
Alessia Cervino

Mi chiamo Alessia. Sono nata il 30 Agosto 2002 a Eboli e vivo a Battipaglia in provincia di Salerno. Frequento il liceo Regina Margherita di Salerno, a indirizzo linguistico, perchè ho sempre desiderato studiare lingue e fare l’hostess.

Rita, a Genova-Nervi, con il suo cane pastore
Rita, a Genova-Nervi, con il suo cane pastore "CERVIER".

 

Nasce a Poggi di Imperia il 12 Agosto 1921 da famiglia di antiche origini liguri e tradizioni marinare. Compie in Imperia gli studi classici e successivamente si trasferisce a Genova ove frequenta i corsi di pittura tenuti presso l’Accademia Ligustica da Pietro Dodero.

Andrea Caradonna

Sono occhi le cose, a volte sbarrati, sempre eloquenti su contenuti che sta a noi afferrare. Le cose sono e hanno occhi con cui invitarci a una esplorazione in seno ai paesaggi che siamo soliti guardare senza vedere, e a compiere un viaggio dentro noi stessi. Se la luce è colore ed estatica trascendenza, il bianco e il nero insieme sono un invito a soffermarsi sulla vera forma che è contenuto e sostanza. Proprio su questi temi si concentra l'impegno artistico dell'illustratore ritrattista Andrea Caradonna a cui è dedicata questa recensione.

Mia Mocanu
Mia Mocanu

 

Mia Mocanu nasce nel 1976, in una famiglia di origini miste, nelle vicinanze del Mar Nero. Da qui la passione per il mare diventerà per lei stimolo alla meditazione per rigenerare e mantenere vive le forze. Motivo per cui dedicherà un lavoro al mare dal titolo "Por el mar".

Mia Mocanu

È delle grandi anime concepire e produrre un'opera d'arte intesa come impronta di passaggio non fine a se stessa, in quanto animata di quella forza dissolutrice del tempo, che ci trasporta oltre. L'opera diviene quindi più di un'orma, una pietra miliare, arca non solo dell'anima del suo creatore, bensì di tutti coloro che lungo il percorso ne vengono rapiti. È quindi, confine del mondo dei colori che apre sull'oltre e spalanca all'eternità. È questo uno dei caratteri della personalità ricca e affascinante dell'artista Mia Mocanu, sorgente di un multiforme universo artistico che incontreremo e apprezzeremo in questa intervista.

Federico Falini

Quanto più ci allontaniamo da chi siamo, tanto più spaventa la morte. Le chiusure indotte da questa pandemia stanno facendo emergere la realtà desolata della nostra interiorità. La vita sui social affaccia su pianure rese ancora più aride dai feedback che rivolgono l'attenzione su ciò che non funziona, contribuendo a demolire l'autostima già di per sé fragile dell'uomo moderno. Come una torcia all'imbrunire appare in tale contesto l'attività del life coach ancora a molti poco nota e che in questa intervista Federico Falini ci illustrerà. Un valido contributo per chi ha perso di vista se stesso e cerca di ritrovarsi.

Mary Banri

Il canto è esternazione del proprio sentire che compenetra sensi e sentimento. E' ringraziamento e gratitudine. Il canto è melodia che riconduce alle acque calme del cielo, risanandoci. A proposito di questo, c'è chi ha fatto del proprio dono una vera e propria missione atta a risanare corpo e spirito di chi soffre. La recensione che state per leggere è davvero coinvolgente perché realizzata per una grande artista giapponese, Mary Banri, che incanta col proprio canto accompagnato dalle magiche note del pianoforte che lei suona divinamente.

"Mary Banri ringrazia tutto il  pubblico italiano e lo invita a seguirla nella diretta del concerto che terrà prossimamente. "

Mary Banri
Mary Banri

 

Ha incominciato con il pianoforte classico e la composizione in tenera età. Dai 13 anni viene coinvolta in una vasta gamma di generi come rock, soul, jazz e AOR. Da cantautrice, è entrata in contatto con vari generi e ciò l'ha portata a frequentare il college della musica. Mentre studia musicoterapia e teoria musicale, viene avvicinata al di fuori dell'università da artisti molto importanti ai quali fornisce loro una collaborazione nei cori e nelle musiche. È così che firma un contratto con un'importante etichetta giapponese. 

Sasà Savino

 Che cos'è l'eccezionalità? È essere la differenza e saperla fare sul piano della qualità rispetto alla mediocrità corrente. Si nasce eccezionali e questo dono lo si potenzia nel tempo sulla base della consapevolezza di esserlo. In un mondo di gravi stravaganze, l'eccezionalità è di chi rimane fedele a se stesso, emergendo tra la folla come talento puro. È questo quanto caratterizza Sasà Savino, showman e tanto altro, che ha saputo tirare fuori il proprio genio creativo, puntando solo su se stesso.

Sasà Savino
Sasà Savino

 

Sasà Savino nasce a Torre del Greco l'11 dicembre 1975 e già da piccolo mostra una forte propensione al ballo, aiutato dalla scioltezza e dalla elasticità del suo corpo.

Alessandro Saggio

Siamo libri di memorie e siamo liberi. Siamo radici profonde che inseguono l'aria per raccogliersi in essa. Siamo foglie ed immagini di un unico albero che carpiamo e che ci rivela. In un'epoca in cui tutto è in un gorgo divorante, riuscire a mettere a fuoco nella sua compiutezza un'immagine é di chi possiede una visione pura e integra del Tutto. È quanto emerge dalle opere illustrate dell'artista Alessandro Saggio in cui forte è la capacità di  cogliere una figura nella sua storia poetica, astraendoci dall'amalgama confuso che ci attornia.

Carlo Matteo Callegaro

Si nasce per riaffermare costantemente se stessi. Su questo principio si scopre la morte essere necessaria nella sua bivalente forma di antagonista e condizione indispensabile alla rinascita. Come può esserci trasformazione senza prima aver lasciato cadere ciò che è ormai risolto nel tempo? Questa e altre domande emergono da dentro dopo un'accurata lettura dei "Quattro racconti di trasformazione". Ben scritti dalla spedita mano di Carlo Matteo Callegaro, ci accompagnano per le quattro vie più rappresentative della trasformazione dell'uomo, esplorando nell'altro e nell'oltre i passi da lui compiuti. 

Carlo Matteo Callegaro
Carlo Matteo Callegaro

 

Nasco il 21 settembre del 1971 in provincia di Verona, in un piccolo paese ai confini con Mantova, in una famiglia di insegnanti. Padre e madre maestri di scuola elementare.

Il senso dell'Arte è proprio quello di porgere la vita traendo ispirazione dal cerchio della Natura in cui tutto avviene e si esprime come salvezza per l'uomo. In questo trova posto la figura dell'artista non come personaggio fine a se stesso, ma come alito di freschezza e ringiovanimento a tutto ciò che è stato e che sotto le sue sapienti mani ci apre all'Eternità. Di questo e di altro ancora parleremo nell'intervista in cui Ri Punk partendo da quelle che sono le esigenze dell'Arte degna di questo nome, ci presenterà il suo movimento "Rinascimento Punk".

Giuseppe Ciro'

Un racconto crudo che si mostra più vero del vero. Teatro de "La Rivelazione", opera prima di Giuseppe Cirò, è un Comune calabrese non meglio identificato.

"Svecchiarsi" significa dare alla verità un'occasione in più per rivelarsi. In determinate realtà diventa necessario, affinché ciò che è saturo di errori, possa ritrovarsi e mostrarsi in una diversa identità. Cambiare, a volte, in certe realtà, è sinonimo di "recuperarsi" in relazione a un profondo senso di civiltà.

Cosa sappiamo della dimensione dello Spirito? È un richiamo al cielo percepito come esterno da tutti noi. Eppure, c'è chi il cielo ce l'ha dentro e lo sente la sua casa. Da qui la convinzione di essere nato con una missione: aiutare a comprendere cosa è realtà e cosa è verità. Il protagonista della prossima intervista sarà il mentalist Antonello Adamo Ibba che partendo dalle sue esperienze extrasensoriali, condurrà tutto un discorso che a conclusione ci porterà a comprendere quello che è il quadro della società attuale e verso quale orizzonte ci stiamo dirigendo.

Maxine Nodel

Che senso potrebbe avere l'Infinito se non ci fosse l'Uomo ad adorarlo e ad inglobarlo dentro di sé? È in questo la grande responsabilità a cui siamo chiamati tutti ogni giorno, all'affaccio del sole, e che nella corsa della modernità molti di noi sembrano avere perso. C'è bisogno allora di riconsiderare attraverso lo sguardo e l'ascolto la semplicità che si offre a noi tramite l'incontro con l'infinito. È questo quanto le opere di Maxine Nodel, straordinaria maestra d'arte, sembrano suggerire a tutti noi, invitandoci a riscoprire nel volto dell'infinità marina e del cielo l'appartenenza al senso di mistero che affonda e dà respiro all'Universo. La semplicità ci accoglie se smussiamo i nostri angoli. Compare a noi visibile, invitandoci a ridisegnare le mappe del mondo smarrito in cui rintracciare le nostre radici più autentiche .

Maxine Nodel
Maxine Nodel

 

Sono un'artista americana nata a New York City, che proviene da una famiglia di artisti visivi e musicisti notevoli.  Sono specializzata in pittura naturale e disegno basato sul design.

Matteo Frasca

Abbiamo imparato a sentire col corpo, per poi arrivare a spogliarci di esso col virtuale, e di ogni carnalità che da millenni è stata il tramite per ogni apprendimento. L'uomo di oggi ha bisogno di sentire e di ascoltarsi attraverso la risonanza di ogni singola parte del proprio corpo e per questo ha bisogno di vivere. Dai ritmi di strada metropolitani a quelli di borgata, abbiamo caricato ogni fibra del nostro essere di quel bagaglio appreso o percorso e che oggi tende a vanificarsi nel nulla. E' stoico l'impegno di chi, ripercorrendo per altra strada quanto tracciato da Kerouac, riprova a ritrovarsi nel mondo lasciandosi andare a pulsazioni e vibrazioni con ogni fibra del proprio essere.

Davide Gori

Il vero artista è in se stesso. Grazie a questo suo risiedere nella propria interiorità, riesce a tirare fuori grandi contenuti e a comunicarli agli altri. La musica e la melodia del canto come qualsiasi forma d'arte si fanno in due. Occorre l'artista ma anche il contributo di chi ascoltando, fa vivere dentro di sé la melodia. In quanto a questo, il cantautore Davide Gori è davvero un raro e splendido esempio. Forse perché è grato alla tradizione dei grandi che lo hanno preceduto e sulla base di questa gratitudine, sa far rivivere la musica cantautorale che oggigiorno vive il doloroso dramma dell'oblio.

Davide Gori

Mi chiamo Davide Gori e ho 22 anni. Ho cominciato il percorso di cantautore circa un anno fa. Questo perché prima di suonare per conto mio ho suonato con un gruppo di nome SoundJam per 2 anni e mezzo.

Angelo Modica

Stiamo cercando di voltare pagina, ben consapevoli che la pandemia non è ancora finita e che lo strascico di morti e di disperazione è ancora lontano dall'essere un mortificante ricordo. Come sarà la primavera che ci aspetta? Quali settori subiranno un inarrestabile declino? E il settore pubblicitario con l'arresto di tutto l'indotto del mondo dell'arte e dello spettacolo, con quali prospettive punta sulla ripresa?

Armando Ganapini

La luce che è l'anima della Natura si mostra tenebra negli occhi di chi percorre le strade della vita sempre di corsa, e non sa vedere. Scattare foto significa cogliere l'attimo e penetrare gli stati epifanici dell'Assoluto che si mostra in quel dato momento e in quella data forma. In un'epoca in cui l'uomo non vede ma guarda soltanto, le foto di Armando Ganapini sono un invito a rallentare per godere di quanto si offre a noi, e a lasciarsi attraversare.

Armando Ganapini
Armando Ganapini

 

Mi chiamo Armando Ganapini, ho ventisei anni e parecchia esperienza alle spalle. Nato a Milano, da Papà reggiano e Mamma veneta, con nonna sicula, prendo il nome di mio Nonno, Armando appunto, soldato nelle due guerre e contadino.

ClaudIo Scandelli

Esiste la fotografia che esplora spazi al di fuori della percezione umana e la fotografia invece, che aprendoci gli occhi su paesaggi involti in un'inestricabile mistero, porta l'uomo a internarsi nelle proprie sfumature e a rivolgersi a se stesso. È questo il caso della fotografia di Claudio Scandelli il quale, raccontandoci la terra della sua Crema, schiuderà a tutti noi spiragli del suo mondo fatto di poesia e incanto.

Dalla vita alla morte e dalla morte alla vita. Intervista all'attore, ballerino e showman Sasa Savino

La vita è un dono che nascendo, noi tutti riceviamo. Alcune persone però, come vengono al mondo, attraversano esperienze singolari e talmente forti da divenire per gli altri ponte verso il cielo e punto di riferimento imprescindibile. È questo il caso di Sasa Savino che oltre ad essere un grande uomo di cinema e di spettacolo, si fa testimone per gli altri di quei valori spesso poco considerati per superficialità o dimenticanza. È in questa luce che impareremo a conoscerlo e ad apprezzarlo ulteriormente attraverso questa intervista in cui parlando di sé, egli metterà a nudo la propria anima.

Il Male come imperfezione e limitazione della forza creatrice. ''Melek Taus. La demoniaca alleanza'' l'ultimo romanzo di Michele Marino

La storia dell'uomo è una storia infinita, così come infinita è la storia della Creazione di cui l'uomo è l'ultimo anello, il tassello pensante che spiega e riflette sull'armonia del Tutto. Se la storia della Creazione è infinita, infinita è altresì la storia delle religioni, ciascuna con specifiche Tradizioni che s'intersecano tra loro, s'intrecciano alle Tradizioni di altre religioni dando vita a multiformi trame interpretative. L'uomo è infinito a prescindere, e la sua infinitudine viene riflessa e commentata dalle varie Tradizioni religiose.

Gaetano Scicchitano

La vita non è che un percorso proteso verso l'Alto filtrato dalla coscienza sotto forma di luce. Ed in questo percorso dettato dalla costante ricerca di continue riconferme al proprio Sé, trova significato ed espletamento la Bellezza che consente attraverso il mondo, di rileggere e reinterpretare la propria interiorità.  

La malinconia del vivere e il soffice lume del desiderio. Pulsioni e pulsazioni nel repertorio pittorico di Tiziano Baravelli Tizzio

La lucentezza in pittura accende ciò che non brilla ed esprime pulsione e pulsazione. La pulsazione è ritmo e connota il senso del vivere nel nostro quotidiano. Ci accorgiamo di essere vivi ed esprimiamo la vita attraverso le pulsazioni che essa ci invia e che noi a nostra volta rimandiamo rendendo partecipi gli altri dei nostri luoghi in ombra.

La stampa sublimatica e la tutela dell'ambiente. Approfondimenti con Angelo Modica

 La pandemia e la dimensione di silenzio in cui ci ha precipitati, stanno forse aiutando l'uomo  a recuperarsi tramite una nuova percezione dell'ambiente di cui egli è non il centro, ma un tassello essenziale. Di questo in relazione all'importanza dei nuovi sistemi di stampa ecologica continuiamo a parlare con Angelo Modica nell'intervista che segue.

La stampa sublimatica e la sfida del vero ''green''. Intervista ad Angelo Modica

La Verità poggia sugli archetipi. Come si può anche solo pronunciare la parola "green" se non si considera l'uomo nei suoi principi di dignità e libertà in relazione all'ambiente? Prima dell'uomo c'era l'albero che lo racconta e rappresenta.

L'intervista che state per leggere è molto interessante e diversa dalle altre realizzate da me finora, e totalmente incentrata sull'ecologia. Angelo Modica, prendendo spunto da ciò che significa esattamente "green", c'inoltrerà in un campo ai più sconosciuto, che ha come perno la stampa sublimatica o al poliestere.

L'indefinibile nel finito. La struggenza lirica dei componimenti di Claudio Costa

Ci affidiamo alla Bellezza come esperienza di elevazione dai continui naufragi dell'anima. La Bellezza ci trasporta e ci salva elevandoci sulla passione che è anche dolore e pervade ogni esperienza umana. La "Poesia" diviene quindi occasione di riflessione per l'essere umano che attraverso la sua funzione di assolutizzazione si spoglia dei tormenti, lasciando emergere la purezza di una rosa. È questo quanto suggeriscono le composizioni liriche di Claudio Costa. In esse l'impronta pittorica dei versi ci lega al Cielo nella rivisitazione di episodi perduti.

L'INTERVISTA. Nella poetica pittorica di Cordua l’istantanea di un mondo sempre piu' confuso

 L'epidemia ci ha abbruttiti tirando fuori da noi quei lati di egoismo e cattiveria prima nascosti. È altresì vero che ha portato persone di ineccepibile levatura a interrogarsi e a fornire risposte che rivelano l'applicazione concreta nella realtà, del Paradiso assoluto che è l'Arte. In questa intervista il Maestro Carlo Cordua ci fornirà una lettura intelligente della nostra attualità e affatto disgiunta dalla sua vocazione che lo porta ad operare nel campo della pittura, conseguendo superlativi traguardi.

La normalita' speciale dell'autore e regista Felice Corticchia

Quando si parla di normalità, spesso riandiamo con la mente a quelle situazioni di grande banalità dalle quali chi non si sente mediocre, tende a fuggire. Dal Sessantotto in poi, la normalità ha cambiato prospettiva al mondo e al microcosmo, comparendo come un elemento di accusa rivolto alla superficialità in cui era incappato l'uomo moderno col consumismo.

Biografia. Felice Maria Corticchia

Felice Maria Corticchia nasce a Palermo il 7 novembre 1966. Si forma alla Scuola Europea di cinema con il drammaturgo Renzo Casali. Successivamente frequenta il laboratorio del teatro comico di Milano Navigli.

Nel bosco incantato della narrazione. Analisi critica al romanzo "L’intreccio: Amore e Psiche" di Anna Giuliano

All'origine di ogni vita c'è già un inizio che galleggia e si muove al di sotto del cuore, nell'oceano di ogni madre. All'inizio di una storia c'è già un treno di memorie che riporta alla luce segmenti di vita mai rivelata o appena abbozzata.

Biografia. Anna Giuliano

Sono nata a Manduria in provincia di Taranto il 2 aprile del 1972. A tredici anni timidamente mi affacciavo alla scrittura con piccoli versi, riversando su foglio l’adolescenziale ribellione ai tabù e alle restrizioni imposti da mia madre. La scrittura ha quindi significato per me da subito una forma di liberazione.

Vito Bongiorno, biografia

Vito Bongiorno nasce ad Alcamo (TP) nel 1963. La sua infanzia è stata movimentata a causa dei diversi spostamenti della famiglia. Infatti, dopo avere vissuto la terribile esperienza del terremoto del Belice del 1968, si trasferisce a Genova e dopo due anni Roma diventerà la sua città.

Laura Ippolito, la principessa delle passerelle

Il mondo della moda è da sempre ambito dalle donne, oggi anche dagli uomini. Sfilare in abiti costosissimi sotto sguardi attenti e pregni di ammirazione ha una grande presa  già  nell'eta' dell'infanzia. Fino a qualche anno fa stilisti e agenzie sono venuti alla ribalta della cronaca per il coinvolgimento presunto o acclarato in casi di anoressia o di favoreggiamento della pedofilia.

La vita senza musica è un’angosciante fiera delle vanita’, un esporsi violento senza alcuna partitura su cui danzare. La vita senza musica sarebbe un procedere inconsulto, una voce senza timbro e la ragione del non essere.