Valentina Corvino di scena a Valenza. La cittadina piemontese si appresta a diventare un set dell'Alta Moda
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Valentina Corvino di scena a Valenza. La cittadina piemontese si appresta a diventare un set dell'Alta Moda

Valentina Corvino è una modella italiana di punta ed è la più giovane modella in Italia a sfilare come professionista. Valentina incanta con il suo perfetto mix di innato talento ed eleganza, unito alla sua bellezza e alla grande professionalità. A 16 anni ha calcato il catwalk di Cavalli per poi continuare in salita, lavorando per altri grandi marchi come Homi, Versace, Labric, LaLaLand, Alessandro Enriquez, e per testimonial come occhiali STING e Donna Dani, Calendario LILT e di recente FILA. Ha partecipato a numerosi programmi televisivi. Tra questi Emozioni Live in onda su Rete 4. Ha sfilato anche al teatro casinò di Sanremo per la finale della trasmissione Ricominciamo da Noi, condotta da Jo Squilloe trasmessa sulle reti nazionali (rete4. 1a5, tgcom. e Sky). Da due anni è ospite del Festival del Cinema di Venezia dove sarà presente anche nel 2023. Ha lavorato con grandi fotografi professionisti come Vito Donadei. È Rappresentata dalla DSML Management di Daniele Salvadore e Marta Losapio. La sua stilista ufficiale dal Festival del Cinema di Venezia del 2022 fino al 2023 è Paula Elena Liguori col brand Paeli Couture. La modella Corvino sarà a Valenza il 5 febbraio 2023 per lo shooting al fianco di Lorenzo Alfieri.

VIDEO. Paelì Couture per Valentina Corvino al Festival del Cinema di Venezia 2022

 Ippolita Sicoli

Recensione di Ippolita Sicoli

Diventare una "femme" di punta oggi non è cosa semplice. Nonostante si pensi che il mondo organizzato della rete faciliti la divulgazione di soggetti talentuosi e l'ascesa di questi ai piani alti della notorietà, si va affermando una coscienza sempre più convinta dell'illusorietà dei traguardi conseguiti.

Quello della rete è un universo ingannevole che si regge su palafitte cedevoli che al primo confronto con la realtà vengono giù, sommergendo quanto vi era sopra. Oggi sono tanti i mezzi che consentirebbero a una persona di emergere ma è anche vero che, per impedire ai meritevoli di raggiungere l'Olimpo, esistono tanti argini a scapito di chi, distinguendosi, farebbe e sarebbe la differenza. Occorre valere oggi e sul serio, per imporsi alla legge del mercato, che vuole prontezza e originalità convinta. Volersi distinguere e impuntarsi su questo obiettivo, semplicemente mostrando una disinvoltura che non convince, non serve a nulla. Disinvoltura e naturalezza, un connubio perfetto e irraggiungibile per chi gioca ad essere un nome e un personaggio ma è capace di ingannare solo se stesso.

È inutile. Più si ricerca la notorietà, meno probabilità ci sono di raggiungerla. È sfuggente e dispettosa quanto acerrima nemica dell'infondato.

Quante ragazze copertina toccano l'apice e dopo un mese crollano giù come tizzoni di antiche gemme siderali? Quante s'improvvisano influencer o ginnaste da podio senza avere mai sudato in palestra, o del tutto prive di requisiti per esserlo?

Credere ciò che si vorrebbe è già partire con il piede sbagliato. La selezione esiste e quando si raggiungono gli ambiti orizzonti del successo, solo poche riescono a portarsi avanti con quella naturalità che non è un'illusoria copertura ma parte integrante del loro essere. In un mondo sempre più in vetrina è questo a fare la differenza tra le migliaia di giovani rampanti e chi realmente è una vera stella. E proprio a proposito di stelle del fashion world, Valentina Corvino è la differenza che oggi fa realmente rumore e increspa le acque del successo mediatico rimasto in sordina.

Non è solo la giovane età e la caparbietà a segnare i suoi numerosi tagli di traguardo ma il suo essere donna che riflette l'ambiguità moderna, attingendo dall'epoca del bagliore platinato per tuffarsi in un meteorico futurismo. Se c'è un'immagine femminile che lascia trasparire dalle sue innumerevoli angolature il senso di completezza nell'insieme, questa è di Valentina Corvino. Se le ragazze copertina sono loro a flettersi ai canoni delle immagini suggeriti da chi le gestisce, nel caso di Valentina accade il contrario. È lei, con la perfezione del volto mai anonimo e la fissità bruciante dello sguardo a piegare ogni canone preconfezionato, come fosse un fuscello colpito dal vento. Ciò la spinge a una versatilità convinta che lascia respirare la vivida luce di una sostanza che accomunava le antiche dive del cinema alle icone delle passerelle anni Ottanta e Novanta, andando ben oltre chi si è ormai guardato allo specchio e ha smesso di parlare. Valenza non ha solo su di sé gli occhi delle tante donne che cercano di scoprire quale volto avranno un lontano domani, ma è la scommessa vinta che dietro strati di sguardi iconici e freddi c'è un cuore che palpita, al quale nessuna voce può essere negata o soppressa.

Proprio a questo aspetto ha guardato il produttore cinematografico Giuseppe Alfieri ben attento al duro impegno su se stessi e all'intesa tra immagine e sostanza. Una leggenda è una leggenda, a prescindere da chi è oggi e da quale ruolo vestirà domani, e a tal proposito Alfieri è riuscito a organizzare alla celebre modella il 5 febbraio uno shooting nella città dove egli vive, a Valenza. Partner della mannequin sarà proprio Lorenzo, il figlio del produttore Giuseppe Alfieri, che il 10 febbraio sarà a Sanremo per parlare dell'ultimo lavoro cinematografico "The Camorra dominates".

L'iniziativa dello shooting a Valenza è partita proprio da Lorenzo, giovane attore e caro amico della modella. Insieme i due poseranno negli angoli più caratteristici e suggestivi della cittadina piemontese che per l'occasione farà parlare di sé, divenendo per qualche giorno teatro dell'alta moda.

A Lorenzo Alfieri e al padre Giuseppe che dimostra ancora una volta di saper incrociare inventiva e buon gusto, i migliori complimenti da parte mia e della Redazione.

Ippolita Sicoli
Ippolita Sicoli