Approfondimenti su artisti ed elaborati critici su opere scritte, figurative e musicali a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli
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Approfondimenti su artisti ed elaborati critici su opere scritte, figurative e musicali a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli Invito all'Arte

Approfondimenti su artisti ed elaborati critici su opere scritte, figurative e musicali a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli

Cristo e la Spada

Settembre e' il mese in cui la luce del sole, rappresentazione archetipica di dio, si flette per baciare la terra.

L'opera e i molteplici mondi

Il lato migliore di una frase o di un'intera opera consiste nel fatto che ognuno può riconoscersi in essa, in loro, pur sapendo di non essere il reale destinatario.

La memoria dell’acqua

L'acqua lava, l'acqua purifica. L'acqua ci riporta a una condizione virginale. L'acqua ci rende parte di sé avvolgendoci nel suo regno indistinto, smussa gli angoli e allenta la resistenza della forma. Abbiamo bisogno dell'acqua per rinnovarci, e delle foglie e del vento. E nel mare tutto questo sembra coesistere.

L'angoscia dell’uomo moderno e il puzzle delle mete

Non esiste sconfitta senza angoscia. L’angoscia e’uno stato piu’ che un sentimento e caratterizza la civiltà moderna. L'angoscia e’ un serpente che si morde la coda e ha come effetto quello di depredare l'individuo di ogni prospettiva di realizzazione.

La solitudine e il tempo del non ritorno

C'è una gioia nei boschi inesplorati, C'è un'estasi sulla spiaggia solitaria, C'è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, e c'è musica nel suo boato. Io non amo l'uomo di meno, ma la Natura di più. (George G. Byron)

Il qui e l'altro

La “q” e’ una lettera che racchiude al suo interno la chiara rappresentazione dell’individuo in rapporto all’altro.

Estasi e dolore

Non siamo che occasioni rubate allo Spirito, gocce di vita diluite nel tempo. Il tema della caducità può a volte instillare il forte amore per la vita nel suo frammentato e altresi’ fiammante rivelarsi attraverso attimi luccicanti di pienezza. L’estasi è nell'attimo ma in quell'attimo di un’unicità sconvolgente si celano per volta singole reiterazioni di dolcezza e dolore.

Il treno e il paesaggio della psiche

La rivoluzione industriale ha come corrispettivo nell’immaginario poetico oltreché esistenziale il treno. Lo sferragliamento delle ruote sui binari inaugura la nuova eta’ del ferro, quella moderna accompagnata dall’utilizzo di carbone estratto dalle miniere inglesi e di tutta l’Europa.

La morte di Didone. Antieroismo nel Mito

E’ forse proprio l'elemento tragico a debordare dai miti, a renderli al tempo stesso intramontabili e incisivi. Non esiste difatti epos narrato o raccontato che non contenga oltre la soglia della didattica un mondo di pulsioni  che non obbedisce al tracciato scrupolosamente costruito della trama, ma al recondito mondo dell’irrazionale proiettato e introiettato dalle divinita’.

Pieta' e pena. Eneide e Odissea, affinita’ e divergenze

Uno degli effetti che si riscontrano a seguito dell’allontanamento, nonche’ del disconoscimento, dalle radici etimologiche delle parole e’ indubbiamente l’uso improprio delle stesse che ha prodotto non solo confusione, ma come conseguenza ancor piu’ grave, la perdita del loro significato originario.

La trasversalita’ dell’Esistenzialismo. Cioran e i valori estinti

Ci sono tanti modi di uccidere. La distruzione dell'identità di un popolo equivale a un genocidio vero e proprio che si trascina in silenzio per generazioni e generazioni. Di tutti i delittuosi  attentati a un popolo questo è di certo il più ignobile, il più meschino, e ci parla nettamente di un popolo scollato dalle sue radici che ha perso il valore delle parole.

L'amore e il sorso di Dio.

Sono rare le donne artiste passate alla storia nei secoli scorsi, tanto poche da indurre a pensare che l’animo femminile poco si adatti alla trasposizione in musica, immagini e parole della individuale ricchezza interiore.

La vita e l’arcano nelle poesie sulla sera

La realtà è sogno, e le persone belle che incontriamo e ci arricchiscono sono l'anima di questo sogno dal quale ci risvegliamo con la morte.Chi va via germoglia nel cuore di chi resta installandovi il suo profumo.

La decadenza dell'anima e il trasporto dell’immagine

Il concetto di semplicita’ ci riconduce inevitabilmente a un’imnagine di vita frugale  che confligge con la dimensione urbanizzata dell’uomo e dell’idea di civilta’ piu’ evoluta.

L’assurdita’ della guerra e gli intellettuali di trincea

Che cos'è la nostalgia se non l'espressione di un ritorno negato? La sete di appartenenza camuffata da indelebile ricordo? Chi l’avverte, trascina la propria vita da esule in una realta’ doppia che lo fa sentire qui e nel non luogo caro, straniero nella quotidianita’.

La selva oscura. Dante e i paesaggi dell'anima

Se e’ vero che non tutti gli occhi vedono le stesse cose, e’ altresi’ vero che solo pochi, i sensibili, sanno cogliere nella  realtà i suoi tratti meno appariscenti o del tutto invisibili.

Il mito di Narciso e la solitudine dell’ego

La bellezza è vanità. La cultura popolare spesso e volentieri trasmette questo binomio inscindibile sovrapponendo al punto di fare coincidere le due parti e di trasformarlo in un monomio.

L'ombra e la divina trasparenza

“La potenza dell'Altissimo ti coprira’ con la sua ombra” (Lc 1,35) riporta il Vangelo di Luca a proposito dell'episodio dell'Annunciazione dell'angelo Gabriele a Maria. L'immagine dell'ombra che reca la presenza di Dio non è inusuale in tutta la Bibbia. Anche nel Vecchio Testamento la incontriamo e non solo nel libro dell’Esodo, rappresentata dalla nube. Lo stesso Spirito Santo utilizzera’ questa forma per presentare il Cristo agli uomini.

Il Cristo e il Messia

Siamo soliti accostare le definizioni di Cristo e Messia indistintamente in riferimento alla figura di Gesù, convinti che abbiano lo stesso significato.

Le ragioni del Monachesimo

Con l'editto di Costantino  che nel 313 d.C riconosce da parte dei due imperatori del Sacro Romano Impero (Costantino d'Occidente  e Licinio d'Oriente) la libertà di culto per i Cristiani, la spiritualita’ in Europa va incontro a importanti ed epocali cambiamenti. Il Protocristianesimo svestirà il suo carattere umile e passo passo ascendera’ al potere, fino a destrutturare l’Europa nell'aspetto sociopolitico,  siglando cosi’ l’inizio del Medioevo.

La preghiera e l'alba della vita

Attraverso il volto si ascende alla luce. L'alba concepita come incipit,  inizio, rende la luce manifestazione del tempo nel suo trascorrere.

Il cigno e il mito degli eroi

Il canto e' la piu' antica forma di celebrazione. Attraverso il canto supportato da semplici strumenti a corda, il racconto acquisisce sfumature e peso e s'imprime nella composizione del mosaico di una data cultura.

Dal gineceo al tiaso. Il tramonto del'Eta' Arcaica

La casa come rappresentazione simbolica, rimanda al corpo di una donna. La casa e' il luogo privato costituito di vari ambienti che dall'esterno orientano verso l'interno, quest'ultimo il luogo in assoluto piu' intimo.

I ritorni storici e il pensiero di regime

L'estrema apertura fa l'occhiolino alla dittatura. Questa espressione non e' solo di effetto per la rima costruita, ma nasconde tragiche verita'.

Musicalita' e dolcezza nella letteratura giapponese. Tsugumi

Il Giappone è uno dei pochi Paesi al mondo ad aver conosciuto il progresso e una forte spinta in avanti, senza rinunciare alla propria anima.

Tradizione ed evoluzione in esso s'intrecciano dando vita a un ventaglio di espressioni artistiche di carattere, a cui fa da contraltare una straordinaria dolcezza finalizzata ad armonizzare ogni tipo di conflitto.

La chiusura di Dio e il simbolo del cinghiale bianco

"Dio si e' chiuso nel suo silenzio" ebbe a dire Giovanni Paolo II nell'ultimo periodo del suo Pontificato alludendo all'escalation di violenza che caratterizza la nostra epoca e al materialismo spudorato che la impregna.

L'annegamento e il dramma della dissolvenza

Oggi l'esibizionismo e' una componente del costume della nostra societa' in cui la dissoluzione dell'individuo e' stata sostituita da uno sfrenato individualismo.

Il tema del ''diverso'' nella letteratura Primo Ottocento

L'arte dello scrivere è di per sé un lavoro sottile e al tempo stesso elaborato che prevede la compartecipazione di vari fattori tra cui il dialogo tra lo scrittore e il mondo, e non ultimo, un chiaro confronto con se stessi.

Il non riconoscersi e la dimensione dell'altrove

Il Mito ha accompagnato l'uomo lungo il cammino di formazione attraverso varie culture, divenendo tramite l'alfabeto degli archetipi una presenza costante a cui rivolgersi nei momenti di crisi e di mancato confronto con l'ambiente circostante.

Gabriele D'Annunzio, l'uomo e il suo tempo

Il passaggio dall'Ottocento al Novecento è segnato in Europa dal lento declino delle correnti positiviste che esprimevano fiducia e ottimismo verso la scienza.

Il piano immaginifico e l'identita' del Mito

La trasposizione sul piano immaginario dei sentimenti è connaturata all'uomo e nasce dalla necessità di modellare l'esterno per renderlo fruibile oltre che addomesticabile, partendo dal proprio centro.

L'uomo, la storia, il destino nell'Ottocento italiano

L'Ottocento si configura come un secolo altamente vivace sotto il profilo culturale e variegato per la forte spinta ideologico innovatrice che lo caratterizza e si focalizza in diverse regioni d'Europa.

Il gusto gotico nella sensibilita' romantica

Il gusto gotico indica un modo di percepire la realtà esterna, interagendo con il ventaglio delle proprie sfumature interiori capaci di ridisegnare i contorni dello spirito.

Rimembranza e oblio nella poesia romantica

Il suono prodotto dalla m che riecheggia nella parola rimembranza di origine germanica, ormai desueta nell'italiano corrente e invece ancora attuale nell'inglese remember, rende chiara l’azione pervasiva del ricordo capace di penetrare con levità, o al contrario di trafiggere con dolenti spine ogni fibra del nostro essere.

Vincent Van Gogh. Lettera al fratello Theo. I mangiatori di patate

Se ci soffermiamo a pensare alla letteratura epistolare, sovvengono alla memoria gli studi liceali incentrati sulla letteratura romantica, ad esempio su Ugo Foscolo e il suo romanzo "Le ultime lettere di Iacopo Ortis".

L'oscurita' e la luce dei ricordi

Il Natale è la ricorrenza che più di tutte induce a riscoprire il valore della pace, a saldare i conti lasciati in sospeso tra noi e gli altri, a ritrovare quel senso di fratellanza spesso accantonato se non sciupato dalla dispersione a cui conduce il quotidiano.

Eros, Thanatos e la voce del Grande Spirito

Si è soliti associare la poesia allo struggimento dell'anima fin dalla tradizione classica più antica, ad esempio Saffo e Catullo, quasi essa fosse lo strumento utilizzato dall'anima per celebrare e allo stesso tempo allontanare le esperienze terrene che prostrano il cuore, come l’amore e la morte.

Braccia come ali. Storia di una bambina dalit

Si è soliti riconoscere e apprezzare un buon testo di narrativa dall’abilita’ dello scrittore nel decifrare stati d'animo, ricorrendo a un uso lirico ma non barocco della lingua.

Il silenzio della vita e l’innocenza dei ricordi

Incanalare la letteratura di confine in un unico indirizzo o chiave di lettura significa privare un prodotto artistico di quelle sfumature che, nonostante i possibili termini di confronto, rimandano a un'eco inconfondibile.

Il pozzo delle storie perdute

Nell'immaginario collettivo da sempre il pozzo esercita una suggestione tale da ritrovarsi in fiabe e leggende.

LIBRI. Ippolita Sicoli: 'Nel ventre della luce'

Un viaggio, un invito a riscoprire il territorio di Amantea con lo sguardo esploratore dell’Anima

Un’autentica immersione nell’oceano dei simboli, veri e propri pilastri di un alfabeto enigmatico che ci riconduce all’alveo delle nostre origini, lì dove è la pietra a raccontare.

Una trama nella trama. Lo spazio sacro dell'atemporalita’

La compresenza di due percorsi temporali ed esistenziali diversi e distanti tra loro all'interno di un'opera è una delle peculiarità della letteratura contemporanea, nella quale è come se il protagonista di un percorso narrativo si smembrasse in più di una vita.

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L’archetipo della filatrice da sempre è alla base di ogni immaginario collettivo, improntato alla lettura del destino. Di esso rievoca l'esistenza e, al tempo stesso, il mistero.

Il naufragio come esperienza dell'anima

Una scena romantica risale al cuore e colma di brivido chi si lascia andare alla suggestione che una buona lettura è in grado di resuscitare nell'intimo.

L'attesa nella letteratura del 900'

L'attesa è un tema di per sé affascinante, capace di spogliare e penetrare le sfoglie dell'anima con l'intenzione di carpirne i suoi reconditi spazi.

L’attesa è il tema dell'amore che apre scenari di probabilità laddove l’innamorato sogna certezza, e va a incrociare i passi del destino in una danza consumata al buio.

Il ricordo si fa sogno. ''I fantasmi di pietra''

Certi luoghi non finiscono mai di tracciare il loro tempo e gli danno voce riesumandolo attraverso il silenzio che cattura tracce di vita.

Certi luoghi hanno la voce impressa nella pietra che riporta al presente esistenze ripescate dalla palude del dolore. La pietra racconta e si veste di anima.

La poesia dell'incontro nei componimenti di Tagore

 “Come in un sogno l'amore viene con passi silenziosi.“

Spesso è proprio dal confronto col diverso che germoglia un'inedita bellezza, figlia di un incontro che desta meraviglia in chi si siede e sa ascoltare.

Il volo dell'anima assoluta

Gli uccelli non rappresentano solo il miraggio della libertà non raggiunta, quanto il ritorno a quella condizione estatica che l'uomo ha perso in seguito all'episodio della caduta nel tempo

Gli alberi tra storia e mito

Se la spiritualità mediterranea e mediorientale trae ispirazione dal linguaggio della pietra che nella sua primordiale fissità si presta ad essere considerata contenitore della spiritualità umana e ad essere lavorata per l'edificazione di templi e monumenti sacri, il concetto di sacralità nelle aree centro-nordeuropee è reso dalla presenza vivificante degli alberi.

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