Il vuoto e il nulla. Omar Montecchiani e il ruolo del Counselor nella societa' attuale
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Il vuoto e il nulla. Omar Montecchiani e il ruolo del Counselor nella societa' attuale

Il vuoto e il nulla. Il ruolo del Counselor nella societa' attuale

Invito all'Arte
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Galleggiamo in paludi d'inquietudine e annaspiamo in cerca di un appiglio sicuro a cui affidarci nel vento che smorza sogni e desideri.

Il vuoto e il nulla. Omar Montecchiani e il ruolo del Counselor nella societa' attuale
Il vuoto e il nulla. Omar Montecchiani e il ruolo del Counselor nella societa' attuale

 

La societa' di oggi non si adopera per la crescita della persona e tralascia il singolo ammorbato da un' inalienabile solitudine. Come sulle sabbie mobili ci muoviamo senza compiere alcun passo verso la nobilitazione del nostro essere. Quanto piu' si avanza nel progresso tecnologico, tanto piu' regrediamo in umanita' sotto la regia di chi mortifica le nostre componenti qualitative in vista di traguardi ragguardevoli socioeconomici. Il disfattismo di oggi irretisce l'individuo che si sente incoraggiato a dare il meglio di se stesso nel rendimento lavorativo. Come un automa, col cuore frustrato dalla carenza di certezze avanza nella societa' reprimendo la sfera emotiva.

L'Esistenzialismo precursore della rivoluzione sessantottina lancio' un monito all'Occidente in ripresa con l'instauraazione della democrazia postnazismo. Tale monito verteva sull'importanza della Liberta' da non confondersi col libertinaggio sgravato di ogni responsbilita' etica e privo di un radicato coinvolgimento emotivo, affinche' l'individuo persona non abbandonasse la dirigenza della propria realizzazione assumendosi la piena padronanza delle proprie scelte. La percezione del vuoto e del nulla hanno nel tempo assunto posizioni dominanti asservendo soprattutto i giovani sradicati da qualsiasi referente identitario. La nostra societa' e' pilotata da una forma mentis destruens che tende a demolire l'individuo per farne uno strumento affidabile e governabile. L'efficienza richiesta in ambito professionale stride con l'umana esigenza di realizzare la propria sfera emotiva e sentimentale e agisce a scapito della materia sensibile che viene ad essere annichilita. Tutto cio' si traducei nell'aumento esponenziale di casi di depressioni giovanili e non solo che trovano via di sfogo in conclamati disturbi alimentari classificati in vere e proprie patologie psicofisiche come la bulimia e l'anoressia. L'approccio clinico a tali patologie non basta se le cause scatenanti affondano nell'anima, e allo psicoterapeuta va affiancandosi la figura del counselor basata sull'ascolto del cliente.

"Il male della nostra societa' adolescenziale affonda nell'incapacita' dei giovani di effettuare delle scelte. Scegliendo una strada automaticamente l'inividuo si sceglie - spiega Omar Montecchiani counselor motivato, e continua - Il counselor non usa il termine paziente, in quanto si rivolge al cliente che non e' un indiviuo x ma una persona con difficolta' a relazionarsi con gli altri al di fuori dell'ambiente lavorativo nel quale cerca di eccellere offrendo il meglio di se', sacrificando pero' la sfera piu' intima e personale".

Dotato di straordinaria sensibilita', Omar Montecchiani si specializza in Filosofia Esistenziale e grazie alla frequentazione di una docente universitaria si trova introdotto nel delicato e complesso universo dei disturbi alimentari. Presta servizio di volontariato nella struttura Palazzo Francisci che ospita persone affette da disturbi alimentari, e qui matura la decisione di diventare counselor.

Con trasporto umano mi parla della sua attivita' in Italia purtroppo ancora sottostimata da una cultura che tende a privilegiare i ruoli consolidati in ambienti accademici e scientifici, occupati da psicologi, psicoterapeuti e psichiatri arroccati nelle loro posizioni egemoniche in virtu' del l'avallo delle istituzioni regionali sorde a rilasciare al counselor il suo meritato raggio di azione.

"In vetta alle regioni con la minor attenzione alla professione del counselor troviamo proprio la Lombardia seguita da Lazio, Abruzzo e Marche. Non hanno evidentemente compreso che il counselor e' di supporto alle aziende, in quanto va a incidere sul rendimento lavorativo dei dipendenti, a vantaggio del l'intera azienda. Si realizzerebbe nel concreto un minor spreco delle energie umane anche affiancando la figura del counselor a quella degli psicoloi che operano nelle strutture scolastiche. Col counselor salirebbe il rendimento degli alunni che sempre tramite questa nuova figura professionale dipanerebbeo i dubbi sui loro orientamenti futuri"

spiega il dottor Montecchiani che, nonostante la sua giovane eta' , ha gia' partecipato a numerosi convegni e seminari su tali argomenti. La sua prima pubblicazione dal titolo Il counseling corporeo. La voce del corpo nella relazione di aiuto e' un saggio scritto a due mani con l'apporto dll'operatore olistico e massaggiatore Francesco Ruiz. Tale testo, un vero e proprio manuale dal carattere divulgativo, e' rivolto a un pubblico trasversale che comprenda oltre agli operatori del settore, chiunque voglia approcciarsi a questi orientamenti. La prima parte scritta dal dott. Montecchiani, intraprende un percorso che dai principi ispiratori filosofici si snoda fino ad affrontare il dramma della comunicazione oggi.

Il secondo testo Umanità fragile è presente in formato e-book ed è una raccolta di articoli sui dolenti temi che riguardano il dissidio psiche-corpo, la società narcisistica e il rapporto che intrattiene l'uomo con la tecnologia.

Il counseling corporeo Umanità fragile
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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.