Il ruolo del Logos nelle politiche attuali
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Il ruolo del Logos nelle politiche attuali

l'Opinione
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times
Quattro elementi, stampa XV secolo
Quattro elementi, stampa XV secolo

 

Le Sinistre potrebbero non farcela alle prossime elezioni. È quanto emerge dalle proiezioni dall'esito delle politiche del 2023. I fattori sarebbero tanti e non ultimo l'implosione del M5S ormai sfaldato su più fronti.

Le Sinistre in generale, complice la gestione della pandemia affidata quasi totalmente ai compagni pentastellati, hanno tirato molto la corda su questioni che lasciano aperti diversi dubbi sulle ragioni etiche e umanistiche che ancora hanno una certa rilevanza nel nostro Paese. Sono tante le rivoluzioni culturali discutibili portate avanti dalle Sinistre e scarsi attualmente i risultati se si pensa che anche la Chiesa sta prendendo le debite distanze. La lotta all'omofobia e alla xenofobia non deve degenerare su abusi e soprusi operati ai danni della cultura biologica dell'Uomo da cui derivano tutti i consolidati postulati etici e ontologici. Come si suol dire, le Sinistre stanno tirando troppo la calza e questa sarà la ragione del loro fallimento. Il misto fritto della politica immigrazionista, il fluid gender e il trasferimento all'era della realtà aumentata e del Transumanesimo si è capito che giova a pochi illustri e non alla gente comune costretta ogni giorno a dover fare i conti con gli squilibri psicofisici già determinati dalla pessima gestione di questa pandemia.

Troppa carne a cuocere e scarsa organizzazione tuona Cacciari che da bravo filosofo vede il senso delle trasformazioni non nell'ottica di una pseudo campagna progressiste ma nell'ottica delle conseguenze di scelte illogiche, prepotenti e innaturali. Le Sinistre sono disorganizzate ed è quanto puntualizza Cacciari. Del resto chi punta su una società sempre più allentata nei suoi punti cardini culturali e biologici, alla fine si perde nei labirinti immaginativi e fantasmagorici pianificati. Il senso della comunione insiste sulla salvaguardia delle radici messe a dura prova dai programmi filisofico politici architettato dalle Sinistre. Nonostante il duro affronto del Mondialismo alla corrente cultura tradizionalista e conservatrice, le Destre per lo meno mostrano di reggersi a proposito di un'organizzazione che riflette una forma mentis impostata e non impastata sul Logos quale realtà insista nell'Uomo e a Lui preesistente. La conservazione non come principio di appannaggio di pochi eletti che si crogiolano nei loro agi, ma come opposizione sensata e congegnata alla sempre più avventata sofisticazione del mondo mascherata da una filosofia del.cambiamento che non ha orizzonti certi. A questa illusione del cambiamento in termini costruttivi si lega anche la campagna vaccinale, ancora un rebus e non solo sui principi contenuti in ogni tipo di vaccino, ma e soprattutto sulle conseguenze in futuro su ogni vaccinato. Fortunatamente, almeno in alcune regioni, le dosi tardano ad arrivare e come al solito per la fuga di fondi destinati all'acquisto dei lotti. Un motivo di palese dissonanza con la pressante campagna vaccinale che come un disco rotto continua a ripetizione. Nel Sud dove forte è l'ingerenza della criminalità organizzata, le dosi dei richiami arrivano a singhiozzo e questo lascia aperte svariate considerazioni e interpretazioni.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

Ti potrebbero interessare anche:
home-2-ads-fsp-cca-001