A dimostrazione del fatto che il Green Pass e il Super Green Pass a tutto servono fuorché a tenere sotto controllo la pandemia, c'è l'aumento esponenziale di contagiati che risultano essere di numero anche superiore a quello registrato l'anno scorso. Alla finta sicurezza che arma i possessori del certificato verde si aggiunge il privilegio di libero accesso a tutti gli spazi al chiuso, che favorisce la trasmissione del virus.
Le conseguenze sono il deleterio effetto boomerang sull'economia locale che stenta a riprendersi. Già fragile al Sud e nei piccoli centri dove il tracciamento è più facile, risente anche del clima di paura che a quanto pare, e a mio avviso a giusta ragione, si va instaurando proprio tra i vaccinati realmente più esposti al contagio e ormai in buona parte consapevoli che questo vaccino non serva granché. A cosa serva il vaccino è ancora un mistero. A non andare in terapia intensiva dicono virologi e governanti, ma i fatti smentiscono chiaramente questo aleatorio beneficio. Il fine e lo vediamo, è il ristagno dell'economia e una frattura sempre più accentuata tra l'alta borghesia e i cittadini delle classi medio basse che, a causa del caro vita, non possono più permettersi neanche il caffè sotto casa o la pizza nella trattoria di fiducia. I piccoli commercianti chiudono e con loro chiudono le attività a conduzione famigliare, mentre tendono a una impennata in salita i locali chic di fianco a teatri prestigiosi o gli empori delle grandi firme. È questa la tendenza macroscopica verso una regressione della società che va rispolverando modelli anteriori sicuramente agli ideali illuministi che hanno saputo imprimere una svolta alle società impostate su assetti oligarchici. Se non si attua una repentina inversione ad U, si prospetta un futuro di paralisi per i ceti medi e bassi e una vita entusiasmante e frenetica salita riservata solo alle classi dominanti. Come accadeva nelle antiche società feudali, ai poveri, operai, artigiani ma anche ai semplici burocrati spetterà lavorare per nutrire chi è in cima alla struttura sociale verticistica. L'unico svago ai semplici concesso sarà l'uso della rete che permetterà di connettersi con in mondo sicuramente filtrato dalla logica dei potenti e sempre meno accessibile a chi volesse contribuirvi attivamente.
Gli scarsi controlli della polizia sui mezzi pubblici, perché interamente impegnata a verificare i reali possessori del Green Pass rendono la vita urbana poco sicura, favorendo quel fenomeno di chiusura e di paralisi sopra descritto. A breve il mondo sarà solo dei potenti, di coloro che indisturbati contribuiranno, come hanno fatto finora, a distruggerlo.