All'indomani della proroga dello stato di emergenza, nuove incognite
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All'indomani della proroga dello stato di emergenza, nuove incognite

l'Opinione
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All'indomani della proroga dello stato di emergenza, nuove incognite
All'indomani della proroga dello stato di emergenza, nuove incognite

 

 

Credere che Gates con i vaccini voglia salvare l'umanità è come credere che Riina abbia combattuto la Mafia. Parimenti, ritenere che i provvedimenti adottati dal Governo Draghi mirino alla salvaguardia del Paese, equivale a dire che le zone, dalle gialle in poi, servano a tutelare l'economia del Paese. Ormai le corbellerie non si contano più.

L'ultima fresca fresca, varata oggi, riguarda le misure restrittive per chiunque arrivi dall'estero, con l'intento non solo di scoraggiare i turisti stranieri, ma anche di isolare l'Italia dalle eventuali inchieste dei tribunali super partes (tra questi quello di Norimberga a cui ultimamente un'equipe inglese di medici e collaboratori della Pfizer avrebbe chiesto di intervenire per far luce sulla questione pandemia e relativi crimini commessi) e poter così concludere il piano di distruzione della Nazione su tutti i fronti e fare spazio alla marea crescente di immigrati che l'asse Macron Von Der Leyen ci sta riservando. Fantascienza? Proprio no, se pensiamo a cosa rischiano di andare incontro i piccoli proprietari di case non in regola con le nuove direttive europee per il risparmio energetico.

Il quadro non è ancora completo e all'indomani della proroga dello stato di emergenza al 31 marzo balza fuori un altro provvedimento, questa volta a scapito proprio dei possessori del certificato verde. Chi sperava bastasse per organizzare una vacanza, dovrà ricredersi perché il Governo a seguito dei tanti untori vaccinati sparsi per la Penisola ha deciso di riesumare il caro vecchio tampone. Sembrerebbe a studi attenti fatti che a passarsela peggio saranno proprio i vaccinati che vedranno a breve andare in fumo sogni e festeggiamenti.

La stangata è arrivata e i conti iniziano a tornare con il numero sempre più crescente di vaccinati contagiati, a casa e in corsia, con in aggiunta il sempre più martellante dubbio che il domani sia per loro un'incognita. I vaccinati anti Covid sono di fatto dei prodotti OGM, ovvero degli organismi geneticamente modificati.

Cosa accadrà al loro organismo nel tempo? E come verranno curati? In ultimo, siamo proprio convinti che nei container finiranno i non sierelati, anziché loro??

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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