La luna segna il corso del tempo. Non esiste acqua o roccia che non venga scalfita dalla tenue unzione dell'argento notturno. È madre dei sogni e degli amori taciuti, per questo veri e riposti nel grembo del tempo.

Sui miei passi
Se la luna fosse
ombra d'argento,
sarebbe il tuo passo
felino e felpato che si annuncia
dal bosco rapito.
Se bastasse tirare il filo
al suo gomitolo,
porterei te
oltre le frontiere dei miei recinti
cosparsi delle spine
del mio passato.
Tu,
ombra di luce discreta,
amica dei sogni,
scivoleresti tra le maglie
di ferro, ricomponendoti
a un passo dal mio cuore,
nel giardino celeste.
Sei luce
e il moto del tempo
che rotola, rendendosi
eterno.
Sei la misura del suono
che è in me
e che ogni goccia
diluita e scandita
sulla corteccia di pietra
sbiadisce.
Ippolita Sicoli