Nella sfuggenza della luna
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Nella sfuggenza della luna

Impronte di Poesia
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times
Spirit of the Night, by John Atkinson Grimshaw (1836-1893)
Spirit of the Night, by John Atkinson Grimshaw (1836-1893)

 

 

C'è un silenzio di tomba fuori, nel giardino. Dove sei, Micia Dorata, dove sei??
Hai seguito la libertà e ti hanno dato la morte?

 

Nella sfuggenza della luna

Mi sembra di vederti ancora,
il sole nell'ombra.
Tace questa sera, troppo,
e nel silenzio rimbomba la luna
come un tuono lontano.
Fa rumore e non dà gioia
la bellezza.
Ci ricorda di esistere e di orientare bene
la prua.
Ma è straziante chi non è più,
a cui lei sorda risponde.
Fa male la tristezza che si rende silenzio
in una magica sera d'inizio estate
che fa sorridere le stelle in cielo
e accende le lucciole per i campi.

Dove vanno a morire gli aninali?
Dove li dirigono i loro sogni?
Non sono forse le lucciole angeli
splendenti lungo i tortuosi cammini del buio?
Stride troppo la bellezza di questa sera
con la tetra morte dentro i muri.
Stride e provo pena
per quella parte di me che non è più.
E per le morti tragiche di questo giorno.
Bambini uccisi, famiglie stroncate.
Dov'è più l'uomo?
Non è forse in seno alle anime innocenti
che ancora reggono i paradisi di questa natura
vegliarda e violata?
Dove sono più io?
Il mio cuore si stringe
ed è quella luna fiera e solitaria
che splende come una palla
sparata da un cannone che colpisce
il dolore e frantuma la gioia.
Resta il silenzio, anima mia.
Come una coltre nera adagiata sul capo
di una donna che mi si pone accanto
e ascolta.
Come la cenere di un falò
divorato dalla vita che ci libera in volo
oltre i cancelli della morte.

Ippolita Sicoli

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.