Basta chiacchiere! Non si dimagrisce senza fare movimento!
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Basta chiacchiere! Non si dimagrisce senza fare movimento!

Basta chiacchiere! Non si dimagrisce senza fare movimento!

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Mettiamo da parte la pigrizia! L’attività fisica è fondamentale sempre, soprattutto se si segue una dieta!

Basta chiacchiere! Non si dimagrisce senza fare movimento!
Basta chiacchiere! Non si dimagrisce senza fare movimento!

 

Molti pazienti che arrivano nel mio studio pensano che seguendo solo la loro dieta saranno in grado di perdere magicamente i chili in eccesso, senza considerare minimamente la necessità di muoversi e di scegliere uno sport. Quando propongo loro di fare anche solo 30-60 minuti al giorno di camminata a passo alternato, si giustificano dicendo di non avere tempo, poiché gestire una famiglia ed un lavoro non è semplice; ma, in realtà, queste sono solo scuse per stare molto più tempo sul divano, nel letto a dormire o ad annoiarsi. Parliamoci chiaro, in una giornata di circa 16 ore circa, 60 minuti sono veramente pochi e se si vuole il tempo si trova, per cui si torna sempre al solito concetto: la motivazione; se non si è motivati non si fa nulla.

La colpa di questo atteggiamento è delle diete che promettono perdite di chili esorbitanti, dando frullati o 1000 kcal al giorno senza praticare uno sport. Beh, mi sembra ovvio! Muovendosi un po’ una persona che assume meno calorie del suo fabbisogno giornaliero si sentirebbe male. Quindi ciò che si verifica in questi casi è la perdita di muscolo e di acqua ma non di grasso, dunque deperimento e non dimagrimento! Questo studio pubblicato su Plos One, infatti, dimostra che dopo solo 8 settimane dalla cessazione dell’attività fisica non solo la massa muscolare è diminuita, ma si è manifestato anche un aumento della massa grassa. Bisogna partire da questo concetto per capire che il movimento è fondamentale, non solo nel seguire una dieta per dimagrire, ma lo è per la vita dell’uomo anche longilineo ed in forma, infatti se ci pensiamo siamo nati per muoverci altrimenti a cosa ci servirebbero gambe e braccia?

Quali sono i benefici del movimento?

Per dimagrire perdendo grasso bisogna attivare il metabolismo ed il modo semplice per farlo, oltre ad una colazione abbondante fatta di proteine, carboidrati e frutta, è il movimento! In questo modo i consumi del nostro organismo aumenteranno e l’energia verrà ricavata dal grasso tramite l’azione lipolitica che promuoverà il dimagrimento.

Dico sempre ai miei pazienti che il movimento è il farmaco gratuito in grado di curare tutte le patologie! Non sono parole dette così a caso, ma migliora dall’aspetto delle pelle, alla respirazione, fino all’osteoporosi, perché ha un effetto diretto sulla densità minerale ossea che è più elevata nelle persone che praticano attività fisica rispetto alle persone sedentarie, inoltre, le continue contrazioni muscolari e le sollecitazioni dei tendini sull’osso scatenano dei meccanismi di stimolo affinché si svolga un rimodellamento osseo positivo, quindi le nostre ossa saranno più forti e le fratture saranno delle sconosciute.

Per quanto riguarda la respirazione, non sono poche le persone che scelgono di prendere l’ascensore piuttosto che fare le scale per soli due piani, infatti quando poi decidono di camminare un po’ in più hanno il fiatone, questo perché diminuisce il volume di ossigeno consumato per minuto da una persona di circa il 10% e la percentuale aumenta se si prolunga il tempo di pigrizia.

Inoltre, il movimento è in grado di migliorare la memoria nelle persone che lo praticano abitualmente, perché il flusso di sangue che arriva al cervello è regolare, in particolare quello che arriva all’ippocampo, ovvero alla zona del cervello che si occupa della memoria e delle emozioni; infatti in uno studio pubblicato su Frontiers è stato dimostrato come dopo aver sospeso l’allenamento ad un gruppo di atleti per 10 giorni, il flusso di sangue che arrivava all’ippocampo era diminuito.

Il movimento come antidepressivo.

Inoltre lo sport ci rende felici, perché durante l’attività sportiva vengono liberate endorfine, cioè neurotrasmettitori del buonumore che allontaneranno la depressione e ci renderanno solari e sereni; anche in situazioni di stress può aiutare, perché ci aiuta a scaricare la tensione ed a tornare a casa più rilassati. Come poter trascurare il sonno, altro elemento da non tralasciare per un buon dimagrimento! Dopo aver fatto l’esercizio fisico il nostro corpo si sarà stancato e si addormenterà con meno fatica e profondamente, ovviamente è da evitare l’attività prima di addormentarsi, altrimenti l’adrenalina in circolo ci garantirà l’effetto opposto.

Infine, quale miglior modo per socializzare? Sarebbe opportuno creare un gruppo di persone con gli stessi interessi, gli stessi obiettivi formato da gente una più motivata dell’altra, per muoverci con più volontà e determinazione; in fondo, abbiamo sempre bisogno di qualcuno pronto ad incoraggiarci nelle nostre scelte.

Per concludere, i benefici del movimento non solo soltanto questi che vi ho elencato, ma molti altri che riguardano ogni distretto del nostro corpo. Vi invito a cambiare modo di guardare la dieta, non come un periodo di pochi mesi per perdere un tot di chili, ma come uno stile di vita da adottare per stare bene con se stessi, ma soprattutto in salute e, per starci, l’attività fisica costante è uno dei principi fondamentali.

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Francesco Garritano
Author: Francesco GarritanoWebsite: http://ilcentrotirreno.it/nutrizione/
Responsabile Scientifico del Supplemento NUTRIZIONE del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Biologo Nutrizionista e Professionista GIFT. Studio, Passione ed Esperienza per il benessere fisico-psichico dei miei pazienti! Nel 2003 conseguo la mia prima laurea in Chimica e tecnologia farmaceutiche, voto 110 su 110 e lode, con tesi di laurea in Biochimica Applicata che diventa pertanto la prima importante esperienza in campo farmaceutico. Nel 2007 ritorno “sui libri” per conseguire nel 2009 la seconda laurea in Scienze della Nutrizione con voto 110 su 110 e lode. Il passo seguente è l’abilitazione per avviarmi da subito alla professione di biologo nutrizionista. L’inizio di questa nuova avventura coincide con la seconda professione di docente e relatore in vari convegni su tutto il territorio nazionale, in quanto responsabile scientifico della NutriForm, società di formazione ed eventi.

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