Bilancia? no, grazie
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Mar, Apr

Bilancia? no, grazie

Bilancia? no, grazie+

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Ognuno di noi in genere, ha una bilancia pesa-persona nella propria casa e la maggior parte vi ci sale su quasi ogni mattina, per vedere cosa è cambiato, per vedere quanti grammi ci sono in meno rispetto al giorno prima o all’ultima settimana.

Paura della bilancia!
Paura della bilancia!

 

Per altre persone salire sulla bilancia è un atto da fare almeno due volte al giorno per calcolare come l’aumento dei grammi varia nelle 24 ore. Sbagliato! Non è assolutamente questo il valore da dare ad una bilancia, se non si vuole diventare dipendenti dalla stessa, se non si vuole che diventi una droga, un’ossessione, dalla quale, poi, sarà difficile liberarsi.

Chi segue un piano alimentare, o dieta, come si preferisce, vede cambiare il suo corpo, a prescindere dalla bilancia. Dal momento in cui, una dieta è una modificazione dello stile di vita, il discorso si fa ancor più interessante; ebbene si, perché cambiare lo stile di vita significa passare dalla sedentarietà ad un’attività fisica praticata quotidianamente, significa bere tanta acqua per eliminare i liquidi in eccesso, significa mangiare bene e mangiare sano per evitare di formare accumuli di grasso.

Chi cambia stile di vita, dunque, deve abbandonare la bilancia e sostituirla, invece, con un bell’attaccapanni. Forse la cosa fa ridere, invece non c’è niente di più attendibile di un parametro come l’attaccapanni. È semplice: bisogna allestire questo attaccapanni con almeno un jeans e una maglia che non ci piacciono come ci stanno addosso o di una misura alla quale aspiriamo ma in cui ancora non entriamo. Ogni settimana, nel tempo in cui si segue la dieta, andiamo a provarci questi indumenti e vediamo cosa cambia: vediamo quante grinfie in meno fa la maglia, o se i pantaloni salgono un po’ di più lungo i fianchi o ancora se si chiudono senza fatica.

È questo il nuovo metodo da utilizzare per valutare se la dieta funziona, il metodo più antico del mondo!

La domanda, ore sorge spontanea: ma perché la bilancia no?

Bene, tutti sappiamo che la bilancia pesa le persone e il valore che ci dà corrisponde al peso in kilogrammi; ma nessuno sa di che peso si tratti! Tutte le cose pesano, quindi in una dieta dimagrante si può benissimo perdere peso, ma il più delle volte, si tratta di diete ipocaloriche che nei primi momenti provocano la perdita di liquidi e di muscolo; della perdita di grasso, invece, nessuna traccia. Ecco, come cambia il modo di vedere le cose: lo stile di vita, con alla base una buona attività fisica mira a creare una buona struttura muscolare che si mantiene nel tempo, a discapito della massa grassa che, invece, si perderà gradualmente.

A sostituire la bilancia, allora, ci pensa l’analisi bioimpedenziometrica, che misura la quantità di massa grassa, di massa magra/muscolare e di acqua nell’organismo. In questo modo, con una dieta sana ed equilibrata e il movimento quotidiano la bioimpedenziometria nel tempo ci mostrerà un aumento di massa muscolare e acqua e una riduzione di grasso; situazione questa che potrebbe comportare un valore di peso totale inalterato, ma forse una taglia in meno di pantaloni. Dimagrire deve essere perdita di grasso, deve essere maggiore tono muscolare a sostegno del nostro corpo e non deperimento, con perdita di muscoli e acqua che ci fanno apparire sciupati e spenti.

Per fare questo, mettiamo da parte la bilancia e guardiamo la composizione del nostro corpo con la bioimpedenziometria: sosteniamo la perdita di grasso e non di peso!  

 

Francesco-Garritano
   Francesco-Garritano

 

NUTRIZIONE "il Centro Tirreno.it"

Direttore Scientifico dott. Francesco Garritano, biologo nutrizionista

info tel. 347-2481194 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

https://www.facebook.com/francesco.garritano.71

 


 

 CONSIGLI PER LA SALUTE:

(Inquinamento, stress, abitudini alimentari sbagliate e vita sregolata si accumulano nel nostro corpo sotto forma di tossine e parassiti che si traducono in una lunga serie di disturbi fisici, dei quali diventa poi difficile rintracciare le cause. Quando fegato, intestino, polmoni, sangue, stomaco vengono "ripuliti", la vita diventa facile, leggera; l'organismo può funzionare al massimo delle sue potenzialità. Necessitiamo quindi, di una “calamita” naturale che espelli via tutto ciò.)

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Francesco Garritano
Author: Francesco GarritanoWebsite: http://ilcentrotirreno.it/nutrizione/
Responsabile Scientifico del Supplemento NUTRIZIONE del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Biologo Nutrizionista e Professionista GIFT. Studio, Passione ed Esperienza per il benessere fisico-psichico dei miei pazienti! Nel 2003 conseguo la mia prima laurea in Chimica e tecnologia farmaceutiche, voto 110 su 110 e lode, con tesi di laurea in Biochimica Applicata che diventa pertanto la prima importante esperienza in campo farmaceutico. Nel 2007 ritorno “sui libri” per conseguire nel 2009 la seconda laurea in Scienze della Nutrizione con voto 110 su 110 e lode. Il passo seguente è l’abilitazione per avviarmi da subito alla professione di biologo nutrizionista. L’inizio di questa nuova avventura coincide con la seconda professione di docente e relatore in vari convegni su tutto il territorio nazionale, in quanto responsabile scientifico della NutriForm, società di formazione ed eventi.

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