La Commissione Europea ha deciso di sospendere, "per un po' di tempo, alcune tasse sulle importazioni di strumenti protettivi e attrezzature mediche da Paesi che sono fuori dall'Ue".
Lo annuncia la presidente dell'esecutivo Ue Ursula von der Leyen, in un videomessaggio.
"E' una cosa positiva per gli ospedali e per le organizzazioni caritatevoli, per esempio - continua von der Leyen - questo è un nostro contributo per alleggerire la pressione sui prezzi degli equipaggiamenti protettivi e medicali, per renderli più economici".
"Per fare un esempio - prosegue von der Leyen - in Italia vengono applicati un dazio del 12% e un'Iva del 22% su alcune mascherine o indumenti protettivi che importiamo da Paesi come la Cina. La nostra decisione renderà questi articoli un terzo meno costosi".
"Per le macchine per la ventilazione polmonare - continua von der Leyen - l'aliquota media Iva è del 20%: anche qui gli ospedali risparmieranno soldi e saranno così in grado di comprare più ventilatori polmonari. Si tratta di una misura temporanea che si applicherà almeno per i prossimi quattro mesi".
"Anche più a lungo - prosegue - se necessario. Siamo al fianco dei nostri lavoratori negli ospedali e nel settore sanitario e faremo tutto quello che possiamo per aiutarli ulteriormente".
"I nostri ospedali - sottolinea - i nostri dottori e i nostri infermieri hanno bisogno di apparecchi medicali, come le macchine per la ventilazione polmonare, o il kit per il test, per curare i pazienti e salvare vite umane. Hanno bisogno di equipaggiamenti: maschere, guanti, tute protettive, per proteggersi dal contagio. Avremo bisogno di parecchio di questo materiale, che può essere costoso".
Von der Leyen: "Iva e dazi sospesi su mascherine importate in Ue"
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