Gallera: "In Lombardia dati confortanti, a Milano più sforzi"
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Ven, Mar

Gallera: "In Lombardia dati confortanti, a Milano più sforzi"

Gallera: "In Lombardia dati confortanti, a Milano più sforzi"

Cronaca
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"Continuano a essere dati confortanti ma alcuni elementi ci devono far mantenere alta la guardia".

Gallera:
Gallera: "In Lombardia dati confortanti, a Milano più sforzi"

 

Così l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, nella consueta diretta Facebook per fare il punto sull’emergenza sanitaria Covid-19, facendo sapere che Milano preoccupa e lì lo sforzo deve essere più determinato. 

Sale a quota 50.445 il numero dei contagiati da coronavirus in Lombardia, +1.337 in un solo giorno. I i decessi sono in tutto 8.905, +249 rispetto a ieri. "E' un numero spaventoso - ha detto Gallera - che sappiamo riferito alle persone positive decedute, ma il numero è sicuramente più ampio e coinvolge persone nelle Rsa e sul territorio. Questa ondata ha avuto un effetto letale sulle persone più fragili ed esposte, è la drammatica e cruda verità del coronavirus, di cui ci ricorderemo per molto tempo".  

I decessi, ha sottolineato Gallera, "si sono ridotti ma non in maniera significativa, il dato non ha un'inversione tendenza ma indubbiamente è un elemento che terremo monitorato nei prossimi giorni".Tutto sommato quindi "continuano a essere dati confortanti ma alcuni elementi ci devono far mantenere alta la guardia" ha spiegato Gallera. Il numero di tamponi complessivi, ha aggiunto l'assessore, cresce da 6.826 a 8107 di oggi "significa che stiamo facendo più tamponi anche a operatori sanitari, operatori medicina generale e Rsa" ha ribadito.  

Anche il numero di ricoverati è cresciuto di "sole" 7 unità, arrivando a 11.009. "Significa - ha detto Gallera - che si fanno più tamponi e si trovano più positivi". In terapia intensiva si registrano invece 1.317 casi, -9 rispetto a ieri, "un dato che ci dà un segno importante sull'andamento della diffusione del virus". Cresce anche il numero dei dimessi, che sono 28.224 in totale, +184 rispetto a ieri. 

Tocca quota 11.230 (+411 in 24 ore) il numero di contagi da coronavirus nella provincia di Milano, di cui 4.533 a Milano città (+171), fa sapere ancora l'assessore osservando: "Mentre a Bergamo e Brescia si sono quasi fermati i contagi, a Milano continuano a salire, stabilizzarsi, salire". "A Milano non abbiamo ancora dato un netto indirizzo a questa linea - ha aggiunto - E' preoccupante, è un dato che non ci fa ancora stare tranquilli". "o sforzo a Milano deve essere più determinato nel non uscire o nell'uscire, se necessario, assolutamente protetti per evitare di infettare o di essere infettati. Ai milanesi chiedo maggior determinazione", ha sottolineato.A Bergamo il numero dei positivi al coronavirus è di 9.712 (+124), a Brescia 9.340 (+160), a Como 1.384 (+65), a Cremona 4.233 (+79), a Lodi 2.255 (+17), a Lecco 1.678 (+50), nella provincia di Monza e Brianza 3.046 (+111), a Mantova 2.044 (+63), a Pavia 2.619 (+120), a Sondrio 591 (+28) e a Varese 1.191 (43). 

"Da domani iniziamo a ricoverare i primi pazienti all'ospedale in Fiera" Milano, "sono 53 posti letto. Abbiamo già le prime équipe di medici coordinati dal dottor Stocchetti e dal professor Pesenti che saranno operativi presso l'ospedale in Fiera", fa sapere ancora Gallera ricordando che "siamo ancora in una fase importante e molto critica". "Non facciamo l'errore ancora una volta di sottovalutare l'esempio della Cina - ha affermato - che ha avuto un dramma di cui prima o poi conosceremo le vere entità e sta tornando ad avere un alto numero di casi. Purtroppo col cornavirus non potremo dire tra 10 giorni 'basta, torniamo a fare lo spritz sui Navigli'. Per un po' di tempo non sarà così". "Aver fatto l'ordinanza sulle mascherine - ha concluso - è perché oggi dobbiamo tutelare noi stessi e gli altri. Non è un messaggio disorientante ma molto forte e mette la salute dei cittadini al centro di ogni politica pubblica. E' più forte rispetto a qualche critica, che può arrivare, perché a noi è a cuore preservare ognuno dei nostri concittadini".

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.