Laddove il comico e il tragico si incontrano prende forma il Teatro del Grottesco ma la regia, a Cerisano, non è di un drammaturgo che si rifà a Pirandello ma del sindaco Di Gioia, sempre più sfacciatamente autoreferenziale.
Il "comico" è l'inaugurazione di una strada a Valli Soprani che esiste da sempre ma un pò di asfalto, una panchina e un muretto nuovo fanno sì che la stessa, ai suoi occhi, non fosse mai stata realizzata prima d'ora.
Il "tragico" è la bocciatura, avvenuta venerdì, della domanda di partecipazione ad un bando legato al PSR inerente “Investimenti per l’introduzione, il miglioramento o l’espansione di servizi di base a livello locale”. Ora, può starci che un richiesta di finanziamento possa non essere approvata ma quando la motivazione è "la domanda è stata bocciata in quanto i servizi turistici non rientrano nella tipologia di spesa ammissibile per la Misura 7.4.1.", allora cambia tutto!
Insomma, è come richiedere alla FIGC il permesso di giocare una partita di calcio su un tavolo di ping pong.
La situazione è grave, perché mentre si amministra il comune di Cerisano come 40 anni fa, si perdono opportunità di sviluppo (con questo bando 80 comuni calabresi hanno ottenuto finanziamenti per un totale di oltre 6 milioni di euro), con buona pace di un paese sempre più fanalino di coda in seno alle Serre Cosentine.
Ma per "fortuna" a dar man forte al sindaco ci sono i finanziamenti a pioggia... Così è, se vi pare!
Cerisano Rinnovamento e Futuro - Gruppo Consiliare