Brindisi, morto dopo essersi dato fuoco: aveva accoltellato e ustionato la moglie
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
25
Gio, Apr

Brindisi, morto dopo essersi dato fuoco: aveva accoltellato e ustionato la moglie

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - E' morto all'ospedale 'Perrino' di Brindisi l'uomo di 32 anni che, nei giorni scorsi a Galatone, in provincia di Lecce, aveva ferito in modo grave la moglie prima accoltellandola e poi dandole fuoco. Dopo essere fuggito ed essersi reso irreperibile per tre giorni, sottraendosi alle ricerche dei carabinieri, si era presentato

davanti allo stesso ospedale Perrino. Dopo aver tentato di entrare dall'ingresso principale nella struttura nella quale è ricoverata la donna ed essere stato respinto dalle guardie giurate, era tornato in auto, aveva preso una bottiglia di benzina e se ne era versato addosso il contenuto, dandosi fuoco a sua volta e provocandosi ustioni sull'80% del corpo.  

Nonostante l'intervento dei vigilantes e di altre persone che avevano spento le fiamme con gli estintori in dotazione, le sue condizioni erano state subito definite dai sanitari molto gravi. La moglie è ricoverata in gravi condizioni nel reparto specializzato dell'ospedale con ustioni di terzo grado su una superficie del 25% del corpo (parte superiore, compresi testa e volto). La paziente è seguita dai medici di Rianimazione in collaborazione con il Centro Ustioni dell'ospedale.  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.