Incidente sull'A16, pullman urta 5 auto e precipita in scarpata: 1 morto e 14 feriti
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
19
Ven, Apr

Incidente sull'A16, pullman urta 5 auto e precipita in scarpata: 1 morto e 14 feriti

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Un automobilista è morto e 14 persone sono rimaste ferite, tra cui 3 in modo grave, nell'incidente avvenuto all'alba di oggi 4 giugno, sull'autostrada A16 Napoli-Canosa tra un pullman della Flixbus con a bordo 38 persone e due autisti, e cinque autovetture. Lo riferiscono all'Adnkronos i vigili del fuoco di Avellino che

alternate text

 

stanno sul posto dalle 4 di questa mattina.  

Dalle prime ricostruzioni il pullman, partito da Lecce e diretto a Roma Tiburtina, avrebbe urtato i veicoli fermi in carreggiata dopo un tamponamento e avrebbe terminato la sua corsa ribaltandosi e finendo in una scarpata. Sul posto ci sono cinque squadre dei vigili del fuoco: 3 provenienti da Avellino, una da Bisaccia e una da Grottaminarda.  

I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Avellino, Ariano Irpino e Benevento. Le altre persone illese sono state trasportate tramite autobus private all'uscita di Grottaminarda dove sono assistite. Intanto i vigili del fuoco che hanno recuperato e riportato sulla carreggiata il pullman stanno mettendo in sicurezza l'area e stanno recuperando gli effetti personali e i bagagli. 

Alle 6.45 circa, riferisce Autostrade per l'Italia, è stato riaperto il tratto compreso tra Candela e Grottaminarda in direzione Napoli, temporaneamente chiuso in precedenza.  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.