VIBO VALENTIA, al Festival Leggere&Scrivere, L'azienda Callipo
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Ven, Apr

VIBO VALENTIA, al Festival Leggere&Scrivere, L'azienda Callipo

VIBO VALENTIA, al Festival Leggere&Scrivere, L'azienda Callipo

Cronaca
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Callipo: Stiamo crescendo a doppia cifra; Vito Teti: recuperare l’etica del fare

VIBO VALENTIA, al Festival Leggere&Scrivere, L'azienda Callipo
VIBO VALENTIA, al Festival Leggere&Scrivere, L'azienda Callipo

 

VIBO VALENTIA “La qualità prima di tutto”. A Leggere&Scrivere 2019, festival in corso a Vibo Valentia, parla il patron dell’azienda Callipo, Pippo Callipo, durante lo spettacolo teatrale andato in scena all’Auditorium dello Spirito Santo, basato sul volume “Callipo dal 1913” (Rubbettino 2018) del giornalista e critico enogastronomico Gianfranco Manfredi.

È una ricostruzione spettacolare – curata dalla compagnia teatrale la Ribalta e moderata dalla giornalista Karen Sarlo – che si basa su documenti, foto, racconti della centenaria storia della società di conserve ittiche, fondata nel 1913 da don Giacinto Callipo, con sede a Maierato. Erano presenti le massime cariche civili, militari e religiose. “Ringrazio tutti i presenti – ha detto visibilmente commosso il re del tonno, Pippo Callipo – per essere qui. Alla base della nostra attività imprenditoriale c’è il rispetto dei dipendenti, delle regole. Legalità e trasparenza. È stato difficile – ha continuato – inizialmente il mio attaccamento all’azienda fu costrizione perché avrei preferito andare a mare come i miei coetanei. Fin da giovanissimo però ho imparato ad avere rapporti con i dipendenti, è stata una grande formazione, siamo un’azienda in cui non ci sono distanze tra me e gli operai”.

Insieme al patron c’erano i giovani figli Giacinto e Filippo Maria che, nel solco della centenaria tradizione, continuano a far crescere Callipo, prima azienda in Calabria e tra le prime in Italia a inscatolare il pregiato tonno rosso. La nuova generazione si occupa nello specifico di internazionalizzazione del brand, del comparto gelato, dello store monomarca (a novembre verrà inaugurato un negozio a Reggio Calabria, dopo quello di Cosenza), della squadra di pallavolo, del resort Popilia. “Negli ultimi 5 anni stiamo crescendo a doppia cifra – ha detto Giacinto Callipo – lavoriamo anche alcuni sabati per far fronte agli ordini. Per questo abbiamo investito a Gioia Tauro in area ZES dove, tra l’altro, stoccheremo la materia prima. Risultati? Con i filetti di tonno al naturale in acqua di mare abbiamo vinto, battendo anche la Nestlé, il premio per l’innovazione di Tutto Food a Milano”.

“Uomo, mare, pesca. Callipo è un’azienda che nonostante la lontananza dal mare di noi calabresi ha memoria di sé – ha detto l’antropologo Vito Teti, autore di un testo nel volume presentato – e si proietta nel futuro. Tradizione e innovazione, qualcosa di eccezionale. La forma più radicale di viaggiare è restare, restare significa cambiare, però, non lamentarsi. Occorre recuperare l’etica del fare”.

Dopo lo spettacolo Callipo, nell'ambito del festival Leggere&Scrivere, ha offerto un light lunch a palazzo Gagliardi con i prodotti salati e dolci dell'azienda.

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