Presentiamo una conversazione, un dialogo del Dr. Paolo Luzzi, curatore dell’Orto botanico "Giardino dei Semplici" in quiescenza, tenuto presso il nostro centro studi, su: il bosco, sulle piante non più da parte di uno studioso, ma da parte di un uomo che deposti gli abiti professionali, ha abbracciato la natura con ancor più passione e semplicità facendoci percorrere, con umiltà e calore, un tempo antico, ma sempre presente per chi desidera un rapporto intenso, duraturo, stabile con la Terra che contribuirà a offrire un senso di pienezza e appagamento all’esistenza.
Il senso della vita
Rubrica in collaborazione con l’Associazione Eumeswil associazione culturale non-profit, sorta a Firenze e Vienna con lo scopo di studiare e diffondere l’opera, il pensiero e lo stile esistenziale di Ernst Jünger.
Aforismi: i vizi e le virtu' che cambiano, rimangono o scompaiono completamente secondo il periodo
Un bel modo di passare il tempo è attraverso la lettura di aforismi! Grandi e piccole verità ad uso quotidiano sono brevi considerazioni su: media e politica, economica e finanza, tecnologia, scienza, religione, giustizia, cultura, vizi e virtù, amore e sesso.
La Via Solare di Louis–Ferdinand Céline
Siamo contenti di potervi far leggere un articolo di Marina Alberghini (biografa di Celine) su La Via solare di Louis – Ferdinand - Céline.
Questo è l’abstract al termine si troverà il link per la lettura del testo completo.
La Grande Madre. Meditazioni mediterranee di Ernst Jünger
Siamo felici di presentarvi La Grande Madre. Meditazioni mediterranee di Ernst Jünger ed. Le Lettere 2021 a cura di Mario Bosincu, ricercatore in Letteratura tedesca presso l’Università di Sassari.
L’invenzione della poesia
Jünger ci riporta al poeta e alla poesia in continuazione! Finché esisterà il "vero poeta" la vita potrà andare avanti…
L'Orazione mentale
La tranquillità domini l’agitazione, agitazione vuol dire perdere la padronanza di sé.
Come vivere il presente con profondita'

Un memento mori in un mosaico nelle Terme di Diocleziano a Roma recante il motto greco γνῶθι σαυτόν (conosci te stesso)
"Conosci te stesso" sono parole generalmente attribuite a Socrate, ma si trovano alla base di molte dottrine e scuole molto più antiche della scuola socratica benché il pensiero moderno non ignori tale principio, non ha che un’idea molto vaga del suo significato e della sua portata.
Canto e controcanto, informazione e controinformazione
Il non senso, la follia generalizzata sembrano sempre più farci compagnia ogni giorno guardando il mondo anche solo dalla finestra.
Unplanned: alla ricerca della vita
La vita è dono, il dono supremo. La divinità ci dà la vita pur sapendo che dobbiamo morire, ma è proprio per questo che ci ama. Questo dono è talvolta espresso con un simbolo: due linee che si intersecano formando una x, le due linee rappresentano due lance o due spade che venivano appese come ornamento alla parete, ma che sarebbero state impugnate senza esitazione nel momento in cui il capo che le aveva donate avesse chiamato a raccolta per la difesa della patria.
Paura e liberta'
La paura è uno dei sintomi del nostro tempo. Tanto più essa suscita costernazione in quanto è succeduta a un’epoca di grande libertà individuale, in cui la stessa miseria, per esempio quella descritta da Dickens, era ormai quasi dimenticata. In che modo è avvenuto questo passaggio?
Giovanni Fanetti: foto-fotografo, fiori, nuvole, bolle di sapone
Augurandoci che in queste giornate di caldo giunga uno Zefiro a portar conforto al corpo, vi preghiamo, di accomodarvi su una comoda poltrona, affinché le vostre gambe affaticate trovino ristoro e lo spirito non venga soffocato dalla loro pesantezza.
Scontro globale
l’Asia dopo un sonno, millenario per certe regioni, di cinquecento anni per altre, si risveglia oggi.
Introiezione e liberta' interiore
Siamo alle soglie dell’estate. Il sole è già forte in alcune giornate ed i fiori degli alberi hanno lasciato il posto ai frutti, in molti casi, più o meno maturi. In questa situazione apparentemente ridente ci apprestiamo alle vacanze che dovrebbero arrecare sollievo al corpo e allo spirito. Sarebbe un momento adatto per entrare in sintonia con se stessi ed esplorare la propria interiorità, ascoltarsi, cercare di comprendersi e stare bene.
Strage di Stato
Io so che da un albero al vento pendetti,
per nove notti intere,
ferito da una lancia e immolato a Odino,
io stesso a me stesso,
su quell’albero che nessuno sa
da quali radici nasca.
Pane nessuno mi dette, né coppa per bere;
io giù guardai:
raccolsi le rune, doloranti le presi:
e giù caddi di là.
Così recita l’Hávamál vv. 600-609.
Trovare la luce

Ttra breve la luce sarà al suo massimo splendore. La luce vincerà le tenebre, ma perché vi sia vera "Luce" occorre dissipare le tenebre nella nostra interiorità, nel nostro spazio vitale. Nessuna luce può giungere, se non come miracolo, dove nn viene ricercata consapevolmente ed accettata. La lotta tra il Bene ed il Male è sempre esistita nel mondo... Vi sono state epoche in cui i popoli hanno vissuto serenamente e epoche oscure. Crediamo opportuno soffermarci a riflettere sui grandi temi, se desideriamo vivere con intensità e comprensione alla luce di una nuova consapevolezza. Questo anno sta giungendo alla sua fase mediana. Ha visto dolore diffuso. Quel dolore che la società del benessere e del comfort ha desiderato tenere a distanza. Abbiamo perso persone, lavoro, cultura, libertà di persona, pensiero e di espressione,un sorriso, un volto, una carezza,un abbraccio e una stretta di mano. Abbiamo perso un incontro piacevole, la possibilità di stare con i nostri cari ed amici.
La via solare

Il testo "Sulle scogliere di marmo" di Ernst Jünger è indubbiamente un indiscutibile capolavoro della letteratura mondiale del '900.
L’opinionista! L’uomo della strada

Attraverso l’esperienza maturata sul campo di battaglia nell’organizzare da circa un trentennio cicli di conferenze annuali su tematiche diverse, di anno in anno, nascono spontanee le prossime considerazioni che desideriamo condividere con voi. Innanzi tutto occorre soffermarsi e rendere noto che cicli di conferenze annuali su Natura e cultura, L’immagine del mondo, La menzogna, Il Crimine, Cultura e Censura, Il coraggio (la Maggior parte dei relatori esordiva dicendo: "Ne sono privo! Come farò a parlarne?") faranno si che dopo aver dibattuto, con professionisti e studiosi, questi temi per un anno ed avendo pubblicato un volume seguente, il nostro rapporto con questi argomenti, sarà più familiare e avremo scoperto le insidie e le insinuazioni, nascoste a macchia di leopardo, in vari campi dello scibile.
Futuro - Passato

Oggi dedicheremo il nostro scritto al ritorno al futuro, ma un futuro che nasce nel passato o per meglio dire nel 2002 quando vennero pubblicati Gli Annali, prima serie di Eumeswil, sul tema Natura e Cultura e pubblicammo, nella sezione interventi due articoli dell’allora attualità di Antonella Tommaselli dedicato a "Il cibo transgenico" e di Arianna Dagnino su "La mutazione dei sessi". A un ventennio dall’uscita del nostro Annale i due articoli ci sembrano ancora validi e degni di nota forse più comprensibili adesso che all’epoca!
Il problema di Aladino

Gli appassionati di Jung, dell’interpretazione dell’esistenza, dei sogni, degli archetipi avranno pane per i loro denti leggendo l’interessante, denso scritto di Antonio Vitolo past President Apa, docente universitario, psicologo, saggista dal titolo: Sull’archetipo della metanoia. Nel suo testo si trova un’interpretazione di ciò che sta avvenendo. Troveranno, nella lettura, gran piacere anche gli appassionati dello zodiaco! È un testo che apre molteplici scenari di inchiesta, di ricerca e riflessione. Noi ci poniamo in dialogo aperto con il Prof. Vitolo e con voi, cari lettori, e prendendo la palla al balzo vi proponiamo invece la lettura di un testo scarsamente conosciuto di Ernst Jünger non fosse altro per giocare con i due nomi che spesso vengono confusi Jung e Jűnger. Abbiamo di fronte "due giovani", pietre miliari del pensiero e della ricerca.
Sull’archetipo della μετάνοια (metanoia)

L’autore riflette sul tempo del Coronavirus, muovendo dalle categorie junghiane di inconscio collettivo, eone, archetipo e presenta l’ipotesi di una trasformazione psichica collettiva e individuale basata sull’archetipo di un radicale rovesciamento dello spillover che ha generato la nascita e propagazione del Coronavirus. Una μετάνοια appare possibile solo attraverso un’apertura radicale al principium individuationis. La tragica esperienza della precarietà dei vaccini e di una diffusa morte dissacrata esige, verosimilmente, una più profonda considerazione della pulsione di morte e del sacrificio. Virus e malattie sono forse inevitabili, ma una μετάνοια potrebbe aiutare a comprendere il simbolismo del Male e a trascendere l’angoscia che ne adombra la radice profondamente umana.