SASSARI, falso pecorino crotonese, due indagati
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
19
Ven, Apr

SASSARI, falso pecorino crotonese, due indagati

SASSARI, falso pecorino crotonese, due indagati

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Sotto lente Nas 8 tonnellate di formaggio esportati in Canada

SASSARI, falso pecorino crotonese, due indagati
SASSARI, falso pecorino crotonese, due indagati

 

SASSARI, 28 SET - Vendevano nel nord America formaggio prodotto in Sardegna, spacciandolo per pecorino crotonese Dop. Il titolare del caseificio Sargra di Thiesi (Sassari), il 67enne Paolo Mannoni, e l'amministratrice Paola Contini, 64 anni, anche lei di Thiesi, sono indagati dalla Procura di Sassari per frode in commercio. I loro nomi, come riporta La Nuova Sardegna e confermato all'ANSA, sono su un fascicolo consegnato al procuratore dai carabinieri del Nas di Sassari. I militari, guidati dal luogotenente Gavino Soggia, dopo mesi di indagini, partite da una denuncia del Consorzio di tutela del Pecorino crotonese Dop, hanno accertato che nel solo 2018 il caseificio di Thiesi ha esportato in Canada otto tonnellate di formaggio prodotto nel Meilogu ma venduto con le etichette del pecorino crotonese. Bobine delle etichette sono state trovate dai carabinieri nell'impianto di Thiesi. Prova schiacciante secondo gli investigatori della frode commerciale.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: RedEmail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.