Confisca da 22 milioni a imprenditore vicino ai Casalesi
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
29
Ven, Mar

Confisca da 22 milioni a imprenditore vicino ai Casalesi

Confisca da 22 milioni a imprenditore vicino ai Casalesi

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Operazione Dia: confiscati 200 mezzi, 150 immobili e 6 società

Confisca da 22 milioni a imprenditore vicino ai Casalesi
Confisca da 22 milioni a imprenditore vicino ai Casalesi

 

La Dia ha confiscato beni per 22 milioni all'imprenditore Vincenzo Zangrillo, ritenuto vicino al clan dei Casalesi. Il provvedimento, emesso dal tribunale di Latina, è stato eseguito a Formia (Latina) e nelle province di Frosinone, Napoli e Isernia e ha riguardato circa 200 mezzi, 150 immobili, 21 ettari di terreni in provincia di Latina e Frosinone, 6 società, 21 conti correnti e rapporti bancari nella disponibilità di Zangrillo e dei suoi familiari.

Dalle indagini degli uomini della Direzione investigativa antimafia di Roma è emerso che Zangrillo, con un passato da fabbro e carrozziere, ha fatto registrare un'improvvisa e ingiustificata espansione economica affermandosi come imprenditore nei settori del trasporto merci su strada, del commercio all'ingrosso, dello smaltimento di rifiuti, della locazione immobiliare e del commercio di autovetture. Un'espansione collegata, secondo gli investigatori, alle sue attività illecite.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: RedEmail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.