L'arresto di sette italiani ex appartenenti all'eversione di sinistra da parte delle autorità francesi "è giusto, è quello che chiedevamo. L'Italia è un Paese democratico, non una dittatura". A dirlo all'Adnkronos
è Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia e presidente della commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo.
La Francia, osserva Tajani, "ha sempre difeso la libertà di opinione, ma un conto è la libertà di opinione, i perseguitati dal fascismo e un altro conto sono i terroristi. Non è che un perseguitato politico può confondersi con un terrorista".
Per Tajani, il governo di unità nazionale e l'aumentato peso dell'Italia in Europa potrebbero aver contribuito a questa evoluzione nelle relazioni italofrancesi: "Se l'Italia conta di più - dice - è anche merito del governo di unità nazionale, voluto da Silvio Berlusconi. Il cambio di passo, da tutti i punti di vista, è legato anche al fatto che Berlusconi si impose per avere un governo di unità nazionale e non il governo Conte".