Covid, Demicheli: "In Europa risveglio virus nei Paesi balcanici"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
20
Sab, Apr

Covid, Demicheli: "In Europa risveglio virus nei Paesi balcanici"

Covid, Demicheli: "In Europa risveglio virus nei Paesi balcanici"

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

"Dobbiamo ancora essere cauti e agire sulla prevenzione. Si è visto che in Europa c'è un risveglio di casi nei Paesi balcanici, con i quali abbiamo numerosi rapporti" di lavoro e contatti.

Covid, Demicheli:
Covid, Demicheli: "In Europa risveglio virus nei Paesi balcanici"

 

"Bisogna essere in grado di gestire i tamponi alle persone prima che vengano nel nostro Paese, è possibile farlo con degli accordi, ma bisogna fare in modo che le persone arrivino in Italia" già 'screenate'. Lo ha detto a SKyTg24 Vittorio Demicheli, epidemiologo e direttore sanitario dell'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Citta' Metropolitana di Milano, membro della Cabina di Regia del monitoraggio Covid del ministero della Salute. "Ed è possibile farlo, ora che i casi sono pochi". 

Quanto alla situazione nel nostro Paese "dobbiamo stare attenti, identificare i nuovi casi, ma anche essere rigorosi - dice l'esperto - Questo vuol dire rispettare le quarantene. Stiamo vedendo piccoli focolai importati da fuori e trasmessi nel nostro interno. Non abbiamo altri strumenti per evitare una ripresa che raccomandare l'uso della mascherina nei luoghi chiusi, la distanza sociale e lavarsi le mani. Dovremo andare avanti con questo virus ancora per lungo tempo".  

Ma non mancano gli aspetti positivi. "Finché i numeri saranno bassi abbiamo verificato di essere in grado di tracciare e isolare i casi. Il problema sarà con la stagione fredda, quando arriveranno altre malattie respiratorie e ci sarà" in più anche la necessità di distinguere i sintomi. Si è visto però che "il rispetto delle norme comportamentali contro il coronavirus riduce anche il numero di altre malattie respiratorie". 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.