Pd, arriva Giarrusso: gelo del comitato Bonaccini
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Pd, arriva Giarrusso: gelo del comitato Bonaccini

Politica
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(Adnkronos) - Freddezza nel comitato Bonaccini su Dino Giarrusso che oggi, dal palco della convention a Milano del presidente dell'Emilia Romagna e candidato segretario dem, ha annunciato l'ingresso nel Pd. "Diciamo che c'è stato un disguido tecnico organizzativo, mettiamola così", raccontano così dallo staff Bonaccini la

'bomba' piombata oggi sulla prima giornata della kermesse milanese del candidato alla segreteria Pd. Era da un po' che Giarrusso si faceva vedere a qualche iniziativa, come la presentazione di Pina Picierno nella squadra del presidente della regione Emilia-Romagna. Ma non era noto, si spiega, quello che avrebbe detto l'eurodeputato ex-M5S dal palco. E l'annuncio dell'adesione al Pd è stato preso con "molta freddezza" dal comitato Bonaccini.  

A metterlo in chiaro il presidente della mozione, Dario Nardella che, insieme a Piero Fassino dice a Giarrusso: "Almeno prima chieda scusa". E il riferimento sono gli innumerevoli attacchi al Pd nel corso degli anni da parte di Giarrusso. Dice ancora Nardella: "Noi abbiamo le idee molto chiare. Se ci sono persone che vogliono salire sul carro del vincitore, come succede sempre, - commenta duro - dopo che ci hanno attaccato per anni e cambiamo all'improvviso idea e vengono qui, noi siamo democratici e apriamo le porte ma sia chiaro che noi manteniamo le nostre idee. Sono gli altri che cambiamo, non noi".  

E poi dal palco a chiarire gli umori dei sostenitori di Bonaccini sulla vicenda Giarrusso, ci pensa Giorgio Gori: "Stefano, so che sei molto inclusivo, è vero che la vocazione maggioritaria consista nel convincere chi non la pensava come noi... però io credo anche che ci sia il rischio di una corsa a salire sul carro del vincitore. E quando vedo venire qui chi ha detto le peggio cose del nostro partito presentarsi e dire 'ci sono anche io' allora forse qualche limite è giusto porlo". Dalle parti del fronte pro-presidente dell'Emilia Romagna si invita a passare oltre. Dice Enrico Borghi all'Adnkronos: "Un giorno si parla solo di Zelensky a Sanremo. Il giorno dopo idem su Giarrusso. Ma quand’è che ritorna la politica?". 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.