25 aprile, Montanari: "E' data divisiva solo per i fascisti"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

25 aprile, Montanari: "E' data divisiva solo per i fascisti"

Politica
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Il 25 aprile è una data "divisiva solo per i fascisti. Purtroppo c'è ancora qualcuno in questo Paese che rimane affezionato a quelle idee di morte e distruzione". Lo dice all'Adnkronos lo storico dell'arte Tomaso Montanari, parlando della Festa della Liberazione. Montanari ricorda che "la Costituzione fu scritta da

alternate text

 

tutti ma non dai fascisti e, come dice il presidente Mattarella con una frase molto felice, è il contrario del Fascismo. Chi non si riconosce nella Costituzione, che è il dettato della democrazia, è evidentemente portatore di idee non democratiche".  

E sul fatto che nelle disposizioni transitorie della Costituzione il divieto per gli ex gerarchi fascisti di candidarsi alle elezioni fosse limitato a cinque anni, Montanari chiarisce: "Il problema non è quello che si è stati, ma quello che si è ancora. Purtroppo c'è ancora oggi chi continua a professare idee fasciste nostalgiche. Ma ci sono anche i nuovi fascisti che sono in continuità sostanziale di idee con il vecchio regime, come quelli che parlano di sostituzione etnica. E non solo in Italia ma in tutta Europa", conclude.  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.