Tornano le 'Pagine libere', Salvini plaude a Ugl: "Abbiamo bisogno di sindacati non asserviti"
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Tornano le 'Pagine libere', Salvini plaude a Ugl: "Abbiamo bisogno di sindacati non asserviti"

Politica
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(Adnkronos) - "Sono contento che andate in direzione ostinata a e contraria, che andate su carta e non sul web. Il futuro è di chi anticipa il futuro". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervenendo a Roma alla presentazione della rivista 'Pagine libere di azione sindacale', che torna a essere

pubblicata. "Quella passata al ministero -ha sottolineato- è una giornata che spero crei posti di lavoro, ogni cantiere che sblocchiamo sono migliaia di operai che portano a casa una stipendio.  

Ora sono contento di stare qui" e relativamente al mondo sindacale "capisco quando qualcuno si siede al tavolo avendo già deciso di dire no, e quando qualcuno come l'Ugl ha una apertura mentale e curiosità, questo governo è stato scelto per stare cinque anni, abbiamo tempo di lavorare e organizzare". "Abbiamo bisogno di sindacati liberi, anche dalla politica, queto governo non ha bisogno di sindacati ubbidienti, ma aperti", ha sottolineato il leader della Lga. All'evento presenti anche il sindacalista a capo della Ugl, Francesco Paolo Capone, direttore responsabile dell'iniziativa editoriale e la giornalista Ada Fichera, direttore editoriale del nuovo bimestrale. Sul palco dei relatori anche il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri.  

Spazio anche per la riflessione sul tema del salario minimo, tema su cui lo stesso senatore azzurro ha sottolineato "che chi è contrario non vuol dire che vuole la povertà dei salari, noi siamo per la contrattazione, per il 'salario ricco' come ha detto il vicepremier Tajani". Il presidente della Commissione cultura della Camera, Federico Mollicone ha poi ricordato l'importanza di ridare vita a una rivista "con cui noi siamo cresciuti, è una grande emozione".  

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.