Meloni: "Manovra 2024 in dirittura d'arrivo. Nessun problema con Salvini, Tajani e Mediaset"
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Meloni: "Manovra 2024 in dirittura d'arrivo. Nessun problema con Salvini, Tajani e Mediaset"

Politica
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(Adnkronos) - La Manovra 2024 è "in dirittura d'arrivo" senza particolari problemi. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo il Consiglio europeo, risponde alle domande e chiarisce: nessun problema con Matteo Salvini e Antonio Tajani, nessun problema con Mediaset dopo il caso dei fuorionda dell'ex compagno Andrea

Giambruno. 

 

Sulla Manovra 2024 "vi sconsiglio di rincorrere le bozze, perché di bozze ce ne sono tante". Sul testo "non ci sono particolari problemi". "Stiamo lavorando bene, è in dirittura di arrivo", dice Meloni, lasciando il vertice Ue. Meloni spiega poi "che in queste ore il Mef l'ha inviata a Palazzo Chigi, io però non sono lì. Subito dopo, quindi in tempi stretti, verrà inviata al Parlamento".  

"Io penso che sia una buona idea dimostrare che l'elemento che qualifica la capacità di una maggioranza e di un governo di fare il proprio lavoro è la tempistica delle decisioni. Abbiamo visto in passato governi con dei tempi lunghissimi o che non riuscivano a decidere, se" sulla manovra "diamo un segnale che lavoriamo velocemente, compatti, a livello di maggioranza, la difficoltà del contesto e dandoci la possibilità di dare risposte chiare, facciamo una cosa bella e interessante", afferma richiamando "la compattezza" del governo e auspicando un'approvazione "in tempi rapidi". 

La presidente del Consiglio ribadisce l'assenza di nuove misure che prevedano il pignoramento dei conti correnti: "E' già previsto che l'Agenzia delle Entrate possa pignorare i conti correnti, l'ha fatto il precedente governo. Nella legge di bilancio non è stata prevista alcuna norma che prevede di poter prelevare direttamente dai conti correnti. Ho chiarito che, rispetto a una polemica che era diventata oggetto di dibattito, questa misura non è prevista. Non è all'ordine del giorno".  

 

"Non ho problemi né con Salvini, né con Tajani, né con Mediaset. I rapporti del governo con Mediaset sono quelli che si hanno con una grande azienda", puntualizza Meloni. "Ci tengo a precisare che non ho fatto nessuna sfuriata con Salvini ieri, fonti a me vicine possono dire difficilmente una cosa che non è successa", dice prendendosela con un cronista di Repubblica, autore di un articolo che riportava di un presunto sfogo della presidente del Consiglio ieri con il vicepremier leghista in tema di Manovra. "Non capisco - dice ancora Meloni - se certi articoli vengono scritti per raccontare o per creare problemi". 

"Ho letto delle ricostruzioni secondo cui non sarei soddisfatta di quello che Marina Berlusconi avrebbe detto di me. Una cosa è raccontare se ci sono problemi, altra cosa è crearli. Non ci sono problemi con Mediaset", afferma la premier. 

Sulle deleghe al sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, "obiettivamente io non ho avuto modo di approfondire la vicenda, so che il ministro Sangiuliano ha attivato l'Antitrust, aspettiamo le risposte dell'Antitrust e poi valuteremo nel merito", dice rispondendo ad una domanda sul caso consulenze che coinvolge il sottosegretario. 

 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.