Stop imbarazzo doggy-bag, ddl Lega chiede logo asporto nei ristoranti contro sprechi alimentari
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Stop imbarazzo doggy-bag, ddl Lega chiede logo asporto nei ristoranti contro sprechi alimentari

Politica
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(Adnkronos) - Combattere lo spreco di cibo, dando vita a un 'logo' per l'asporto, da mettere ben in vista all’interno dei locali gastronomici, in ristoranti e pizzerie. Incentivando così la pratica di portare a casa il cibo avanzato, il cosiddetto doggy-bag, una pratica che nei fatti gli italiani ad oggi ritengono imbarazzante,

se non disdicevole. Il ddl presentato in Senato dalla leghista Mara Bizzotto, dal titolo 'misure per sensibilizzare i consumatori all’adozione di condotte virtuose orientate alla riduzione dello spreco alimentare', cerca così di superare questa impasse, proponendo una norma, con 4 articoli di legge, visionata ancora in bozza dall'AdnKronos, che arriva proprio nei giorni della festa del Natale, quando gli sprechi di cibo hanno una inevitabile (?) impennata.  

Ecco che così la leghista bassanese Bizzotto pensa a "un concorso di idee per la scelta del logo e del packaging" per quello che si può definire un 'asporto no-problem', chiedendo che il simbolo scelto sia esposto "in modo chiaro e ben evidente, all’interno dei locali per l’esercizio della ristorazione e della somministrazione di cibi e bevande, nei menu, consultabili anche da remoto".  

Insomma una vera e propria campagna di comunicazione rivolta ai consumatori per far sì che la richiesta, di solito rivolta al cameriere a fine cena, magari sottovoce, divenga prassi comune e diffusa. "Vogliamo -spiega Bizzotto- sensibilizzare i consumatori circa la necessità di adottare condotte orientate al consumo responsabile, ed in particolare alla riduzione dello spreco alimentare, puntando ad un consumo completo del cibo preparato in casa o ordinato al ristorante, anche con l’introduzione sistematica della possibilità di ordinare porzioni ridotte". 

Altra novità che introdurrebbe la norma proposta al legislatore è infatti quella, come si legge nell'art.3, di inserire "nel menu l’opzione del consumo dei pasti in mezza porzione e le offerte dedicate ai bambini", anche questo per favorire una corretta alimentazione e evitare sprechi. Il disegno di legge, appena presentato a palazzo Madama, prevede infine l'investimento per il 2024 di un milione di euro "con il fine di favorire l’utilizzo di imballaggi per l’asporto di cibo non consumato". 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.