Meloni: "Da sinistra c'è razzismo verso la destra"
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Meloni: "Da sinistra c'è razzismo verso la destra"

Politica
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"Trovo che in quel dibattito tra questi tre personaggi ci fossero varie forme di razzismo: il tema della misoginia; questo fatto di dire la pesciarola, l'ortolana, la peracottara, come a dire, che è tipico di una certa sinistra, champagne e caviale, che vanno in vacanza a Capalbio, per cui chi pesca o gli agricoltori, tutte le persone che ci aiutano a fare grande l'Italia ogni giorno, sono un po' il popolo che va tenuto a distanza e disprezzato".

Lo ha affermato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, ospite di 'Quarta Repubblica', riferendosi agli insulti ricevuti durante una trasmissione radiofonica. 

"E poi -ha aggiunto- c'è il razzismo verso la destra. Potrei raccontare lungamente i libri che ho letto, ho avuto la fortuna di avere una madre grande lettrice, questo fatto di dire che chi è di destra deve essere per forza un analfabeta, un impresentabile, una persona che non capisce niente. Non è una novità, persone ben più autorevoli del professor Gozzini e dei suoi autorevoli interlocutori hanno fatto questi ragionamenti. Rimasi scioccata quando lessi che il Presidente francese Francois Hollande definiva gli elettori della destra sdentati; Hillary Clinton che definiva miserabili gli elettori di Donald Trump".  

Quand'è -ha poi concluso Meloni, replicando a chi afferma che gli attacchi nei suoi confronti sarebbero reazioni a sue provocazioni- che per sostenere le mie idee ho dovuto insultare un avversario politico sul piano personale, magari dicendo una cosa che riguardasse il suo aspetto fisico, il modo in cui parlava? Io non ho bisogno di farlo, perchè la violenza, anche verbale, è sempre un'implicita ammissione di inferiorità". 

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