Roberto Gualtieri verso la candidatura a sindaco di Roma. L'esponente del Pd nelle primarie nella capitale, mentre procede lo spoglio, è attorno al 64%. Seguono Giovanni Caudo (14-15%), Imma Battaglia (6%), Paolo Ciani (6%), Stefano Fassina (4-5%), Tobia Zevi (3%) e Cristina Grancio (1%).
A Roma ai gazebo si sarebbero recati circa 45mila votanti, come si apprende da fonti della coalizione di centrosinistra. "Alle primarie di Roma non hanno votato 45mila persone, al massimo 37 mila", dice Caudo a Il Foglio chiedendo che le schede siano ricontate domattina. "Molti parlavano di flop delle primarie e invece non c'è stato. Dopo mesi di restrizioni e in una giornata calda, con la partita dell'Italia, c'è stata una partecipazione superiore a quella delle ultime primarie per il candidato sindaco", dice Gualtieri.
A Bologna, Matteo Lepore in vantaggio. A quanto si apprende il candidato del Pd batte 55 a 45 Isabella Conti nel voto on line. Un dato che, proseguono le stesse fonti, potrebbe crescere nello spoglio delle schede ai seggi visto che la Conti era data più forte nel voto on line. La previsione è che potrebbe finire 60 a 40 a favore di Lepore.
"Bene! La prima scommessa è vinta. Le #primarie a Roma e Bologna sono un successo di popolo e pur in epoca Covid hanno affluenza come pre-Covid. Il successo di Lepore e Gualtieri dimostra che abbiamo avuto ragione a non aver paura a farle perché il popolo di cs è con noi. Avanti!", scrive il segretario del Pd, Enrico Letta, su twitter.