Pd, Letta: "Da Renzi e Calenda attacchi insopportabili"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Pd, Letta: "Da Renzi e Calenda attacchi insopportabili"

Politica
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - "Lo stato di salute delle opposizioni sconta la continuazione del clima elettorale, quando chi stava attorno a noi ha esercitato una continua e progressiva attenzione critica nei nostri confronti. Queste prime settimane di legislatura sono partite nello stesso modo, soprattutto da parte di Calenda e Renzi, con provocazioni e

attacchi insopportabili". Lo ha detto Enrico Letta all'assemblea del gruppo Pd del Senato.  

"Sembra che il campo dell'opposizione si debba ridurre a cosa dicono loro di noi. E' una cosa francamente insostenibile e non ho mai visto nella mia vita politica una situazione così incomprensibile, che rende l'immagine di un'opposizione dove ognuno è per conto suo. Lo stesso problema riguarda anche il M5S, anche se con forme comportamentali diverse", ha aggiunto il segretario del Pd.  

"L'unico modo di mettere in crisi la maggioranza è che le opposizioni siano unite. Ma se la maggioranza ha pronti gli ascari pronti a sostituirsi tutto è vano", ha detto Letta. 

"Serve un'intesa la più ampia possibile per mettere in difficoltà la maggioranza, soprattutto al Senato. Noi abbiamo ridotto al minimo i toni aggressivi nei confronti delle opposizioni. Dobbiamo rivendicare questo atteggiamento, ma dobbiamo anche obbligare loro a stare sui temi. Le scelte dei Presidente delle Camere spinge verso una maggiore coesione e capacità di incisione da parte nostra", ha affermato Letta. 

"Dobbiamo fare le cose passo dopo passo, per bene, senza fare confusione. Questo è il primo passo. Domani sarà il secondo passo. I prossimi passi riguarderanno gli organi fondamentali per la vita del Parlamento, assegnati alle opposizioni: le giunte di Garanzia e soprattutto delle Commissioni bicamerali del Copasir della Commissione di Vigilanza Rai. Da parte di tutti noi ci dovrà essere la capacità di gestire queste partite con intelligenza", ha proseguito. 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.