(Adnkronos) - Fiorello entra a modo suo sul caso Scurati. E lo fa proprio in apertura della puntata di questa mattina di 'Viva Rai2', subito dopo la sigla. “Abbiamo fatto fatica a lasciare questo testo – dice riferendosi con ironia
L’ironia poi si sposta sulla conduttrice di 'Chesarà': “Salutiamo Serena Bortone, adesso ti becchi la punizione… A me Roberto Sergio già me l’ha comunicata. Lo sai che c’è un Decalogo di cose che in Rai non puoi fare. A quanto pare le affideranno un varietà di prima serata su Rai Uno, una punizione che non si merita”. Fiorello, scherzando con il pubblico presente al Foro Italico, aggiunge: “Oggi la Rai non ha censurato alcun cartello del pubblico! Ricordate che la Rai ha fatto anche delle cose buone. Qui Roberto Sergio si è ribaltato, satira sulla satira nella satira. A me non hanno mai censurato, significa che non sono nessuno. Vorrei essere censurato in diretta, anche perché fa aumentare gli ascolti. La Bortone ha fatto un punto in più di share. Ti tocca fare il varietà: Bortonissima”.
Non può mancare poi un accenno alla politica del nostro Paese: “Prodi dice ‘Chi si candida deve andare a Bruxelles. La Schlein, che uno quando va a votare non sa neanche come scriverlo, risponde ‘Decido io dove fare le mie vacanze’ – scherza il conduttore - PD diviso non è un titolo, non è notizia. Una notizia sarebbe stata ‘Pd unito’”.