New York ha la sua torre Eiffel, ecco “The Vessel”
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
18
Gio, Apr

New York ha la sua torre Eiffel, ecco “The Vessel”

New York ha la sua torre Eiffel, ecco “The Vessel”

Esteri
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

New York ha la sua torre Eiffel. “The Vessel” ha aperto ufficialmente al pubblico all’interno del nuovo complesso residenziale e commerciale Hudson Yards sull’estremo versante ovest della città.

New York ha la sua torre Eiffel, ecco “The Vessel”
New York ha la sua torre Eiffel, ecco “The Vessel”

 

Non ha la silhouette snella e alta dell’originale francese ma rivendica il suo status di nuova attrazione di New York con i suoi 46 metri d’altezza dalla forma di nido d’ape composta da 154 rampe di scale che sembrano incastrarsi tra di loro con 2500 gradini, al punto da sembrare un intreccio di vasi sanguigni e ragion per cui il nome inizialmente scelto è stato The Vessel. Ora tuttavia il nome è temporaneo per la struttura che è stata ribattezzata “la scalinata di New York”. The Vessel è fatto di acciaio in bronzo e cemento ed è costato circa 150 milioni di dollari e dal cuore italiano visto che i pezzi sono stati costruiti a Monfalcone in provincia di Gorizia.

Si trova al centro di Hudson Yards Plaza, la porta d’ingresso verso il gigantesco centro commerciale di quella che si può considerare una mini-città e metaforicamente una nuova West Side Story all’ombra del fiume Hudson e confinante con l’Highline. «Hudson Yards - ha detto l’anchor della Cnn Anderson Cooper durante la cerimonia di apertura - è un monumento al potenziale illimitato di New York». Una mini-città da 25 miliardi di dollari che ha ridisegnato lo skyline della Grande Mela tra la decima e la dodicesima strada e dalla 30ma alla 34ma strada e che ha cominciato a prendere vita agli inizi del duemila. Hudson Yards è sorta dalle ceneri di un progetto per un nuovo stadio messo in cantina per i costi elevati.

Al suo posto ci sono ora grattacieli commerciali, residenziali, un hotel Equinox, un centro artistico polifunzionale chiamato “Shed”, oltre cento negozi principalmente di lusso, tra cui Neiman Marcus, all’interno del complesso “The Shops” e innumerevoli punti ristorazione. Al piano terra c’è una sorta di Eataly spagnola chiamata Mercado Little Spain con quindici stazioni di cibo ideate dalla celebrity chef Jose Andre’s e i fratelli Albert e Ferran Adria. Diverse aziende nazionali e multinazionali trasferiranno qui il loro quartier generale, tra queste CNN, WarnerMedia, Wells Fargo. Hudson Yards è il più ambizioso progetto di sviluppo della città dopo il World Trade Center, sarà completato entro il 2024 e avrà anche l’osservatorio all’aperto più alto dell’emisfero occidentale, situato al centesimo piano di un grattacielo. Sarà come un occhio sullo skyline di New York e sull’oceano Atlantico.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: RedEmail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.