Greta Thunberg: "Una cosa gigantesca"
Migliaia di persone sono scese in piazza in vista del summit Onu sul clima, in programma da lunedì a New York: fino al 27 settembre è prevista un'intera settimana di mobilitazione per il clima, la Climate Action Week. Saranno 150 i Paesi coinvolti in tutto il mondo. Il clou sarà a New York, dove la giovane attivista Greta Thunberg guiderà le manifestazioni.
"Non ci sono foto che rendano giustizia a questo. I primi numeri dicono 400.000 in tutta l'Australia, 100.000 a Berlino, 100.000 a Londra, 50.000 ad Amburgo. E le prime cifre in Germania sono di 1,4 milioni di persone!!! Ma è una cosa più che gigantesca ovunque!!!! In ogni città. Insieme stiamo cambiando il mondo". Lo scrive Greta Thunberg su Facebook, postando una foto dello sciopero del clima di oggi a Sidney.
Il governo tedesco si è impegnato per 54 miliardi di euro entro il 2023, e 100 miliardi entro il 2030, per finanziare un robusto piano di tutela dell'ambiente. Le cifre sono contenute nel pacchetto di misure salva-clima concordate all'interno della Grosse Koalition. Merkel, oggi non viviamo in modo sostenibile.
Almeno 15mila persone, secondo la polizia, sono scese in piazza a Bruxelles, passando per il quartiere europeo, dove hanno sede la Commissione ed il Consiglio per arrivare al Parco del Cinquantenario. In piazza giovani e non solo, studenti, alcuni accompagnati dai loro genitori, oltre ad attivisti e militanti."Cambiare le politiche dei governi per preservare il futuro". Così il leader laburista Jeremy Corbyn arringando una folla di 100.000 persone a Westminster, nel più grande raduno britannico della giornata di mobilitazione mondiale sul clima. Il 70enne Corbyn ha evocato una svolta verde perché "distruggere la natura significa distruggere tutti noi" e ha raccolto l'ovazione di tanti giovanissimi presenti quando ne ha esaltato l'impegno generazionale e quando ha attaccato i presidenti di Usa e Brasile, Donald Trump e Jair Bolsonaro.