Coronavirus, Cina: "Farmaco giapponese funziona". Ma Tokyo frena
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
19
Ven, Apr

Coronavirus, Cina: "Farmaco giapponese funziona". Ma Tokyo frena

Coronavirus, Cina: "Farmaco giapponese funziona". Ma Tokyo frena

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Le autorità cinesi sostengono che un farmaco giapponese si è dimostrato efficace nel trattamento di pazienti contagiati dal coronavirus.

Coronavirus, Cina:
Coronavirus, Cina: "Farmaco giapponese funziona". Ma Tokyo frena

 

Zhang Xinmin, dirigente del ministero cinese della Tecnologia e della Scienza, secondo il Guardian ha evidenziato i risultati ottenuti grazie all'impiego del favipiravir, sviluppato da una controllata della Fujifilm. 

Il farmaco, come si legge sul Guardian, sarebbe stato utilizzato con successo nel trattamento di 340 pazienti tra Wuhan e Shenzhen. "Ha un alto livello di sicurezza ed è chiaramente efficace", le parole di Zhang, rilanciate in primis da media nipponici. I pazienti a cui è stato somministrato il farmaco sarebbero risultati negativi, in media, a 4 giorni dalla positività. L'emittente NHK afferma che i pazienti non trattati, invece, avrebbero impiegato 11 giorni per arrivare allo stesso risultato. Inoltre, le radiografie avrebbero confermato miglioramenti nelle condizioni polmonari del 91% dei pazienti a cui è stato somministrato il farmaco. La percentuale scende al 62% se si considera chi non ha ricevuto il favipiravir. Nessun commento ufficiale, al momento, dalla Fujifilm Toyama Chemical, che ha sviluppato il farmaco.  

Le dichiarazioni di Zhang sono state ridimensionate da un'anonima fonte del ministero della Sanità giapponese: "Abbiamo dato l'Avigan (il nome del farmaco, ndr) a 70-80 persone, ma non sembra funzionare così bene quando il virus si è già moltiplicato", le parole della fonte al Mainichi Shimbun.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.