Dovber Marchette in mostra al palazzo del turismo. Curatori Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi
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Dovber Marchette in mostra al palazzo del turismo. Curatori Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi

Cultura
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Dovber Marchette in mostra al palazzo del turismo
Dovber Marchette in mostra al palazzo del turismo

 

Continua il successo di Concept Context Content a cura di Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi (Dovber Marchette)

Fondatore del movimento artistico "Pura", l'artista ebreo-americano DovBer Marchette, esplora idee uniche nel processo creativo da oltre 50 anni. Formatosi come scultore professionista, il suo lavoro rappresenta una vasta gamma di materiali e concetti del mondo dell'arte moderna. Attualmente DovBer lavora principalmente con la scultura in legno oltre che con pittura, disegno e fotografia. Ha studiato al Mass College of Art e al California College of Art e ha insegnato per sedici anni Studio Art e Storia dell'arte del 20th secolo all'Art Institute di Boston.

Oltre a insegnare al college, ha sviluppato metodi unici di educazione artistica per bambini e adulti. Quando si tratta di creatività artistica, per Marchette, un'idea non è mai finita. Piuttosto modella il suo lavoro mentre il processo artistico continua. Non ha mai un'idea preconcetta di come sarà il risultato finale e lavora concettualmente fino al completamento del pezzo. Qualunque cosa creasse, cercava di renderla unica, spesso lavorando con materiali limitati disponibili al momento. Ha esplorato tutti gli aspetti dell'arte moderna, dal minimalismo e dall'arte concettuale all'espressionismo astratto e alle massicce sculture in acciaio. Due delle sculture di Marchette sono esposte permanentemente alla Josiah Haynes School e al Temple Beth El, a Sudbury, nel Massachusetts.

Nel 1978, dopo aver ricevuto una sovvenzione federale, ha avuto l'onore di servire come artista residente presso il Museum of Fine Arts di Boston. Ha insegnato presso l'Art Institute di Boston. Con i suoi studenti, dopo la fine del Modernismo, creò un nuovo movimento chiamato “Pura”. Lo scopo di Pura era purificare la creatività dell’oggetto d’arte. Mentre insegnava all'istituto d'arte, DovBer e i suoi studenti produssero un gran numero di importanti installazioni temporanee: una passeggiata a croce dipinta in blu, verde e marrone; “The Vernacular” un ponte di corda lungo 900 piedi sospeso tra due alti edifici nel centro di Boston; e una stella a dodici punte fatta di corda che iniziava dal tetto del Boston Common Garage.

DovBer Marchette aveva un legame particolarmente forte con Solomon (Sol) LeWitt, che fu fonte di ispirazione per Marchette nel campo dell'arte concettuale che rappresenta la Grande Idea (sebbene non fossero d'accordo su come questa idea dovesse realizzarsi). DovBer è dell'opinione che un'idea possa evolversi, crescere con il progetto, adattarsi e non finire mai veramente; Solomon no. Ancora oggi al lavoro, Marchette si trova spesso nel suo studio a Brighton. Ha in programma mostre nei prossimi mesi sia negli Stati Uniti che all'estero. Una mostra si è tenuta a East Hampton nei mesi di giugno e luglio 2023, altra alla Goodnow Library a Sudbury (MA). Diverse mostre sono in programma in Italia, tra cui quella prossima ad essere inaugurata a Montecatini Terme.

Author: RedEmail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.