Vaccini, UNASCA chiede priorità per il personale delle autoscuole
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
20
Sab, Apr

Vaccini, UNASCA chiede priorità per il personale delle autoscuole

Immediapress
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

alternate text

 

Insegnanti e istruttori delle autoscuole lavorano in presenza per le lezioni di teoria e per le guide con gli allievi, Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) chiede che il personale sia inserito nelle liste di priorità vaccinali. 

«Il tema della vaccinazione su base volontaria per le fasce più fragili della popolazione e nelle aziende – spiega Emilio Patella, Segretario nazionale del settore Autoscuole di Unasca – è entrato nel dibattito parlamentare durante la conversione in legge alla Camera del decreto legge del 14 gennaio scorso. Sono stati presentati ordini del giorno e emendamenti alle disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell'emergenza epidemiologica, che fanno esplicito riferimento alla nostra categoria, che svolge una funzione formativa e anche professionale tutt’ora fondamentale in questa fase. Ci auguriamo che si possa trovare una soluzione che non penalizzi le autoscuole, più di quanto la carenza cronica di esaminatori già non influisca sui tempi di conseguimento degli esami di guida della categoria B, che ormai raggiunge i 12 mesi in molte parti del Paese».  

Nelle scorse settimane i dirigenti territoriali dell’Unasca hanno sottoposto la stessa richiesta anche ai presidenti delle Regioni Calabria, Marche e Toscana. Le Autoscuole svolgono un servizio che garantisce ai cittadini un servizio pubblico di primaria importanza e di cruciale valore sociale. Per questo motivo la loro attività non viene sospesa nelle “zone rosse” (ad esclusione degli esami di guida patente B), come da ultimo DPCM del 02 marzo 2021 Art. 25 (Corsi di formazione) commi 3, 5, Art. 40 (Misure relative agli spostamenti in zona rossa) comma 2. Alle lezioni di teoria in aula si aggiungono la formazione e l’aggiornamento dei conducenti professionali oltre le lezioni pratiche di guida con istruttore e candidato presenti obbligatoriamente nello stesso abitacolo del veicolo utilizzato per la didattica pratica. 

Ufficio Stampa Unasca 

Effecicomunicazione  

Sergio Cerini –- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

MEDIA ENCLOSURE: https://www.adnkronos.com/resources/0267-11c3b46c8d47-5918e69120e9-1000/format/medium/vaccino_covid_siringa_torino_fg.jpg

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.