Alla Galleria Sopra Le Logge 40 quadri dell'artista di Boston dal 6 al 27 settembre 2020.

Opening il 5 Settembre al CB Studio di Carlo Bargagna Via Filippo Corridoni 76 Pisa ore 19
Sarà ospitata alla Galleria Sopra Le Logge a Pisa la mostra Concept Context Content di DovBer Marchette. L'esposizione, curata da Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi, rimarrà esposta dal 6 al 27 Settembre 2020 tutti i giorni dalle 16 alle 19 ad ingresso gratuito.
La mostra, già presentata con grande successo, prima di far tappa a Pisa è stata ospitata a Siena e Lucca, oltre che a Massa e a Pistoia.
In esposizione circa 40 quadri dell'artista di Boston realizzati negli ultimi anni e divisi in più sezioni che provengono da collezioni private e pubbliche, installazioni permanenti a Boston Berkley e New York.
Curatori: Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi, info: 348 321 0405
DovBer Marchette - Formatosi come scultore professionista, DovBer Marchette è un artista che lavora come artista da 50 anni, esplorando idee originali sul processo creativo. Attualmente lavora principalmente su assemblaggi 3D di legno, pittura, disegno e fotografia. Ha studiato al Mass College of Art e al California College of Art e ha insegnato Studio Art e 20th Century Art History presso l'Art Institute di Boston per sedici anni. Oltre a insegnare a livello universitario, ha sviluppato metodi unici per insegnare l'arte a bambini e adulti.
"All'interno di un dato contesto ambientale determinato, esiste una moltitudine di variazioni".
Ho lavorato con questo concetto per molti anni sforzandomi di raggiungere una purezza di espressione creativa. Esplorerò continuamente l'idea di possibilità creative illimitate entro confini forti. Limito alcuni fattori come la mia tavolozza dei colori e il lavoro con le risorse disponibili al momento.
Miro a non avere una nozione preconcetta dell'oggetto finito. Il mio lavoro, come artista, è essere consapevole delle scelte disponibili e prendere decisioni estetiche. Ci sono una serie di concetti su cui lavoro costantemente da oltre 40 anni, tra cui:
Risorse disponibili - Credo che ci sia un significato ed uno scopo per il particolare tempo e spazio, entro cui mi trovo. Uso la mia visione e intuizione per selezionare dai materiali fisici a portata di mano, che si tratti di oggetti trovati dalla natura, mobili abbandonati, oggetti acquistati o oggetti trovati personali dalla mia vita, inclusi strumenti e avanzi di pezzi precedenti. Considero anche le risorse disponibili per includere tutto l'apprendimento e le abilità acquisite negli anni che apporto a ogni pezzo.
A dato contesto ambientale è lo spazio complessivo disponibile e il formato che determinerà la forma dell'oggetto da creare. Limitare il mio contesto consente possibilità illimitate di espressione creativa. Ho alcuni vincoli che ho stabilito per il mio lavoro, incluso l'uso di soli 5 colori, oltre a lavorare con determinati numeri e griglie. Inizio ogni singolo pezzo creando un nuovo contesto, ad esempio costruendo una struttura in legno che poi diventa l'arena per la libera espressione creativa. Una volta impostato il contesto, l'oggetto prende forma organicamente mentre faccio scelte consapevoli in ogni momento mentre costruisco, assemblo e dipingo.
I momenti raccolti sono quelle esperienze, sia reali che immaginate, che avvengono durante la costruzione dell'oggetto e si integrano nell'opera.
DovBer Marchette