M5s, rischio guerra sui dati degli iscritti
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Mer, Apr

M5s, rischio guerra sui dati degli iscritti

Politica
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Il pomo della discordia tra Movimento 5 Stelle e Rousseau è rappresentato dal controllo della banca dati degli iscritti. E il divorzio con Davide Casaleggio rischia di sfociare in una battaglia legale per mettere le mani su quel 'tesoretto'. Dopo lo strappo del patron di Rousseau, che ieri ha annunciato la presentazione del suo manifesto "ControVento", lo stato maggiore grillino ragiona sulle prossime mosse. E nell'ambito della rifondazione del M5S - a cui il leader in pectore Giuseppe Conte sta lavorando su 'mandato' di Beppe Grillo - considera fondamentali i dati degli iscritti, rivendicandone la titolarità. 

Autorevoli fonti pentastellate, parlando con l'Adnkronos, denunciano il fatto che "il M5S non ha la disponibilità dei dati degli iscritti" e "che nella definizione del rapporto con Rousseau questo è un argomento dirimente". "Se non si ricompone la frattura tra Movimento 5 Stelle e Associazione Rousseau", il M5S "sarà costretto a trovare un altro fornitore di piattaforma per gli strumenti di partecipazione e democrazia diretta" e "si riprenderà i dati che Rousseau tratta": ove questo non dovesse accadere, promettono le stesse fonti, "adiremo le vie legali". 

Quella relativa alla titolarità dei dati rischia di diventare una vicenda spinosa. In un pamphlet a cura dell'Associazione Rousseau (dal titolo "MoVimento 5 Stelle: verità e false credenze") diffuso lo scorso 28 ottobre tramite il Blog delle Stelle, l'Associazione di Casaleggio certifica di non essere la proprietaria dei dati degli iscritti: "La titolarità del trattamento dei dati degli iscritti - si legge nel libretto - è dell'Associazione MoVimento 5 Stelle nella figura del Capo Politico suo rappresentante legale. L'Associazione Rousseau opera in qualità di Responsabile del trattamento dei dati". Anche nell'informativa sul trattamento dei dati personali reperibile nel form di iscrizione a Rousseau, l'Associazione Movimento 5 Stelle viene indicata come "titolare" del trattamento. 

Diverso è il discorso per quanto riguarda la Privacy Policy del Blog delle Stelle: qui è "l'Associazione Rousseau con sede in via Gerolamo Morone, 6 - 20121 Milano" a comparire come titolare. La piattaforma di Casaleggio, alla luce degli attacchi hacker subiti negli anni scorsi, è finita più volte sotto la lente di ingrandimento del Garante della Privacy, che ha multato l'Associazione presieduta dal guru. Il 21 dicembre 2017 il Garante, con riferimento alla questione della titolarità dei dati, denuncia come "l'intreccio dei siti web" della galassia M5S "e l'assunzione, da parte dell'Associazione Rousseau, del ruolo di titolare del trattamento in alcuni casi e di responsabile in altri", non favorisca "il raggiungimento" degli obiettivi "di trasparenza, correttezza ed affidabilità" nei confronti degli utenti. 

Insomma, nella partita tra M5S e Casaleggio la posta in palio è il controllo dell'elenco degli iscritti. "In questo momento - dicono dal Movimento - non abbiamo la disponibilità di quei dati. Per esempio, se volessimo conoscere, in forma ovviamente anonima, qual è l'affluenza alle votazioni su determinati argomenti per fasce d'età, sesso, area geografica, non potremmo saperlo perché queste informazioni ci sono precluse". Sempre nel pamphlet pubblicato a ottobre, l'Associazione di Casaleggio scrive che gli elenchi degli iscritti "non possono essere resi pubblici" né ceduti agli eletti, poiché "la comunicazione a terzi dei dati personali e sensibili degli iscritti senza il loro consenso costituirebbe una violazione della Privacy". 

La sensazione all'interno del Movimento è che il rapporto osmotico tra M5S e la piattaforma renderà molto complicata l'eventuale separazione. La domanda è: a chi 'appartengono' gli iscritti? L'argomento è oggetto di dibattito. Per esempio, il form per iscriversi a Rousseau è accompagnato dalla scritta "Iscriviti al Movimento 5 Stelle". E in un incontro online del 18 febbraio Casaleggio, a chi gli chiedeva se gli iscritti a Rousseau fossero anche iscritti al Movimento, ha risposto: "Facciamola semplice: gli iscritti al Movimento sono iscritti a Rousseau". 

E' in questo ginepraio che Conte, impegnato nella stesura del progetto rifondativo del M5S, dovrà muoversi. Presto l'ex premier ragguaglierà Grillo sull'esito del suo lavoro. "Non parliamo di un futuro a breve termine ma dell'unico orizzonte che una forza politica moderna deve considerare: il 2050", scrive il garante 5 Stelle sul suo Blog, indicando la rotta. (di Antonio Atte) 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.