Covid Italia, Iss: "8 Regioni con Rt sopra 1"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
19
Ven, Apr

Covid Italia, Iss: "8 Regioni con Rt sopra 1"

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

 

 

"Otto Regioni e province autonome hanno un Rt puntuale maggiore di uno: Basilicata, Campania, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta. Tra queste, due Regioni (Sardegna e Valle d’Aosta) hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 3". Lo evidenzia la bozza del monitoraggio del report settimanale Iss-ministero della Salute sull'epidemia di Covid in Italia nella settimana 29 marzo-4 aprile. 

"Si osserva una diminuzione del livello generale del rischio, con quattro Regioni, Liguria, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta, che hanno un livello di rischio alto" si sottolinea. Mentre "il Veneto e la provincia autonoma di Bolzano hanno una classificazione di rischio basso". Sono quindici invece le Regioni/province autonome che hanno "una classificazione di rischio moderato": Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Pa Trento, Sardegna, Sicilia, Umbria. Di queste, quattro sono classificate "ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane": Lombardia, Pa Trento, Sardegna, Sicilia.  

"Per la terza settimana consecutiva l’incidenza scende lentamente, passando a 210,8 per 100.000 abitanti (29 marzo-4 aprile) da 232,74 per 100.000 abitanti (22-28 marzo), restando quindi elevata e ancora ben lontana dai livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti" emerge dalla bozza del report. 

Per quanto riguarda ricoveri e terapie intensive, "rimane alto il numero di Regioni e province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e in aree mediche sopra la soglia critica, 15 Regioni contro le 14 della settimana precedente. Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sopra la soglia critica (41%)".  

"Il forte sovraccarico dei servizi ospedalieri, l’incidenza ancora troppo elevata e l’ampia diffusione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità richiedono l’applicazione di ogni misura utile al contenimento del contagio" è l'indicazione. "È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie", si raccomanda. "Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine. Si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi". 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.