'Articoliamo', nuova sezione del sito dedicata ad impatti emotivi dell'emofilia
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
12
Dom, Mag

'Articoliamo', nuova sezione del sito dedicata ad impatti emotivi dell'emofilia

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

 

Il sito di 'Articoliamo', campagna sostenuta da Sobi con il patrocinio di FedEmo e nata per promuovere il benessere delle articolazioni nelle persone con emofilia, è stato ampliato con la sezione ‘AscoltArti’, nuova sezione dedicata agli impatti della malattia sulla sfera emotiva. Spunti di riflessione e suggerimenti pratici per affrontare i timori, le preoccupazioni e i problemi più frequenti, raccolti in brevi video con i pareri di Maria Francesca Mansueto, psicologa e psicoterapeuta presso Uoc di Ematologia del Policlinico "Giaccone" di Palermo, e di Sonja Riva, mediatrice familiare. Il riassunto dei messaggi chiave di ogni video è disponibile anche in testo, da scaricare e stampare. 

“L’emofilia provoca alterazioni nei rapporti familiari e sociali, spinge all'isolamento e può causare disturbi dell’adattamento - ha spiegato Mansueto - il sostegno psicologico deve iniziare subito dopo la diagnosi della malattia, e il percorso deve essere fatto insieme alla famiglia e al centro". 

"È naturale che la diagnosi spaventi la famiglia, soprattutto se non ci sono stati casi precedenti in altri familiari - ha sottolineato l'esperta - e la prima reazione è sempre quella di cercare informazioni su Google e poi, nel caso, intraprendere un percorso. Suggerisco invece di affidarsi da subito a medici specialisti: la profilassi personalizzata rimane lo standard per la cura dell'emofilia, anche per evitare conseguenze come il dolore cronico e l’artropatia". 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.