Sos rifiuti nella Capitale. Zingaretti: 'Capisco chi ha incrociato le braccia'
È stato un venerdì nero per lo sciopero indetto dai sindacati confederali. Forti i disagi soprattutto a Roma per i trasporti e per la scuola per l'agitazione dei sindacati di base. Fermi anche i lavoratori Alitalia per 4 ore. Secondo l'Ama, la municipalizzata romana che si occupa di rifiuti, l'adesione è stata del 38% dei dipendenti. Secondo quanto riferito dal segretario della Cgil Natale Di Cola, all'Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma "al primo turno secondo dati aziendali hanno aderito oltre il 75% dei lavoratori".
L'ira della sindaca Raggi: "Una minoranza di sindacalisti prova a tenere in ostaggio una città di 3 milioni di abitanti: di lavoratori, di madri e padri che ogni giorno accompagnano ipropri figli a scuola, di studenti e pendolari. La maggioranza dei cittadini è stanca di scioperi ingiustificati". Cosi' su Twitter la sindaca di Roma. E dalla piazza del Campidoglio, i
partecipanti alla manifestazione sindacale ne hanno chiesto le dimissioni.
Disagi nella scuola per l'agitazione dei sindacati di base, nella giustizia per la mobilitazione degli avvocati. Sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private per l'intera giornata nel trasporto aereo e ferroviario. Stop nell'azienda di trasporto regionale del Lazio Cotral e all'Enav. Disagi anche negli aeroporti milanesi.
"Sostengo tutte le manifestazioni per il diritto del lavoro, da ministro avevo proposto il salario minimo e il decreto dignità quindi sono insospettabile ma è mai possibile che tutti gli scioperi si facciano di venerdì? La storia che alcuni sindacati fanno sempre sciopero il venerdì per fare il weekend, mi sembra ormai una questione indecente". L'ha detto il leader del M5s Luigi Di Maio ai microfoni di 'Un giorno da pecora' su Rai Radio1.
"Capisco chi oggi ha scioperato a Roma per chiedere un miglioramento della qualità dei servizi della città. Non bisogna mai aver paura delle richieste che arrivano dai sindacati, dai lavoratori e dai cittadini". Così in un tweet il segretario del Pd Nicola Zingaretti.