Roma, ragazzo rapito a Ponte Milvio: la denuncia di commercianti e residenti
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07
Mar, Mag

Roma, ragazzo rapito a Ponte Milvio: la denuncia di commercianti e residenti

Cronaca
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(Adnkronos) - "Preoccupato? E' il minimo, con la preoccupazione qui conviviamo. Sono però stufo, stufo di quello che noi commercianti troviamo la mattina al momento di tirar su la saracinesca: bicchieri, fazzoletti sporchi di sangue, vomito". E il racconto che fa all'Adnkronos un commerciante di viale di Tor di Quinto, a pochi metri dal

ristorante giapponese Moku, dove nella notte un gruppo di persone ha fatto irruzione per portare via Danilo Valeri. "Qui la notte succede il caos più totale, mi sono spostata a Parioli e in zona Ponte Milvio ormai lavoro solo lì - aggiunge Carlotta -. Mia figlia, che ha 16 anni, ormai va altrove a divertirsi perché adesso i coetanei si divertono a uscire coi coltelli e con quelli a pungere i passanti sulle gambe, senza motivo. E poi quello che troviamo in strada. Ma che aspettano a intervenire?". " 

"Abbiamo presentato esposti su esposti al commissariato di zona e alle autorità contro quel ristorante realizzato dove prima c'era una banca è aperto a settembre 2019, poco prima della pandemia. Gradualmente hanno iniziato a mettere musica, sempre più forte con il dj al punto che la sentiamo fin su al sesto piano. Sono venuti vigili, Arpa ma nulla è cambiato", spiegano quindi all'Adnkronos due inquilini della palazzina accanto al ristorante giapponese.  

"So che organizzano feste private, affittando una stanza - aggiunge una donna - ma io non ci sono mai andata. D'altronde quanto accaduto è solo la punta dell'iceberg in un quartiere diventato terra di nessuno. Basti fare un giro alle 2 di notte di un giorno qualsiasi per capire cosa passiamo".  

"Si pensi che il chiosco che vende i cocomeri ha dovuto sostituire i coltelli con quelli di plastica perché i ragazzini che passavano glieli rubavano per questa nuova moda di pungere i passanti", racconta un altro. 

 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.