CATANZARO, confiscati beni 200 mln e imprenditore
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
29
Ven, Mar

CATANZARO, confiscati beni 200 mln e imprenditore

CATANZARO, confiscati beni 200 mln e imprenditore

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Provvedimento riguarda società, fabbricati, terreni e auto

CATANZARO, confiscati beni 200 mln e imprenditore
CATANZARO, confiscati beni 200 mln e imprenditore

 

CATANZARO, 5 FEB - Beni per circa 200 milioni di euro sono stati confiscati all'imprenditore Salvatore Mazzei, 62 anni, di Lamezia Terme. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Catanzaro, è stato eseguito dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Catanzaro, del Comando provinciale di Catanzaro e del Gruppo di Lamezia Terme. Sono state confiscate 26 società, 67 fabbricati, 176 appezzamenti di terreno, 13 autocarri, 5 auto, 10 macchine operatrici per cantiere, un motociclo. La confisca è stata preceduta da un sequestro richiesto a conclusione di un'indagine della Dda di Catanzaro diretta dal procuratore Nicola Gratteri e coordinata dall'aggiunto Giovanni Bombardieri. L'indagine, avviata nel 2011, inizialmente dalla Procura di Lamezia Terme e poi trasferita per competenza territoriale alla Procura di Catanzaro, ha permesso di ricostruire un patrimonio acquisito, secondo l'accusa, illecitamente oltre ad una rilevante sproporzione tra i redditi dichiari ed il patrimonio di Mazzei.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: RedEmail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.