Fermati tre presunti scafisti ucraini. Profughi sono irac heni
REGGIO CALABRIA, 2 NOV - Sessantuno migranti, tutti uomini di nazionalità irachena, sono stati soccorsi a bordo di una barca a vela al largo di Palizzi, nello Ionio reggino, dal Roan della Guardia di finanza di Vibo Valentia. I finanzieri hanno individuato e fermato, lungo il litorale, tre cittadini di nazionalità ucraina, ritenuti gli scafisti dell'imbarcazione, mentre con gli indumenti ancora bagnati tentavano di allontanarsi. Il veliero con a bordo i migranti è stato rimorchiato e condotto nel porto di Reggio Calabria, da dove sono stati condotti nel Centro polifunzionale della Polizia di Stato in attesa del trasferimento in centri di prima accoglienza. Le operazioni di sbarco, con il coordinamento della Prefettura di Reggio Calabria, hanno visto impegnato personale della Polizia di Stato, 118, Croce Rossa, Protezione civile e Coordinamento ecclesiale sbarchi dell'Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova.