A sostituirlo, per volontà del sindaco Trifoli, c'è un pannello dedicato ai Santi Medici Cosma e Damiano
Riace non più "Paese dell'accoglienza", come recitava il cartello stradale collocato all'ingresso del vecchio borgo, ma diventa il "paese dei Santi Cosma e Damiano" come è scritto sul pannello, nuovo di zecca, che è stato installato all'ingresso del paese.
A disporre la nuova indicazione, che ha suscitato non poche polemiche, è stato il sindaco del centro della locride, Antonio Trifoli, che con tanto di fascia tricolore, assieme ai due sacerdoti della cittadina, don Giovanni Coniglio e don Giovanni Piscioneri, ha collocato e benedetto la nuova insegna che archivia simbolicamente, e non solo, il "modello di accoglienza" Riace.
Ecco l’ultimo oltraggio a #Riace voluto dal nuovo sindaco leghista, che ha sostituito la storica insegna che dava il benvenuto al borgo, con l’ennesima squallida strumentalizzazione dei simboli sacri. #mimmolucano #restiamoumani pic.twitter.com/wDORM1jF1a — Silvia L (@SilviaL24965276) September 23, 2019
Una decisione, che secondo l'amministrazione comunale eletta la scorsa primavera, non ha alcuna motivazione polemica ma si collega ad una ricorrenza religiosa, i 350 anni dall'arrivo in paese delle reliquie dei Santi Medici cui nella cittadina è stato dedicato un Santuario e la cui festa con pellegrinaggi si celebra in due momenti, a maggio, e dal 25 al 27 settembre di ogni anno.